L’’art.. 23, del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, ha introdotto nell’ordinamento nazionale l’Anticipazione dell’indennità di fine servizio (Anticipo TFR/TFS).
L’attuazione della disciplina è stata demandata al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2020, n. 51 (link con allegato pdf del DPCM) e dall’Accordo Quadro sottoscritto il 7 agosto 2020 tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Pubblica Amministrazione e ABI, sentito INPS, il Garante della Protezione dei dati personali e l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Link con allegato pfd dell’ accordo Quadro in allegato.).
In particolare è previsto che sulla base di apposite certificazioni rilasciate dall'INPS o - dagli altri Enti erogatori abilitati per legge a rilasciare il TFS/TFR - i dipendenti pubblici che ottengono il pensionamento possono presentare, alle banche e agli intermediari aderenti all’iniziativa, richiesta di finanziamento, a condizioni agevolate, di una somma non superiore a 45.000 euro dell'indennità di fine servizio maturata, che verrà liquidata nei tempi previsti dalla legge.