Per l’Italia, principale destinataria di tali risorse, e’ indispensabile dare attuazione al PNRR realizzando – nei tempi e con le scadenze concordate – gli investimenti e le riforme programmate, soprattutto ora che le conseguenze della guerra russo ucraina hanno fortemente ridimensionato le aspettative di crescita.
L’attuazione del PNRR, sostenendo la crescita, contribuirà anche all’irrinunciabile obiettivo della riduzione del debito, da perseguire – come ha correttamente indicato il Commissario Gentiloni – con gradualità e realismo.
Il Presidente Patuelli e il Direttore Sabatini hanno rappresentato al Commissario Gentiloni che le banche operano a supporto della realizzazione del PNRR per favorire l’apporto di risorse private (in forma di credito o capitale) al fianco di quelle pubbliche per attivare nuovi investimenti.
Il Presidente Patuelli e il Direttore Sabatini hanno concluso affermando che “Affinché l’azione delle banche possa dispiegare appieno gli effetti positivi occorre che la regolamentazione sulle banche, nel perseguire l’obiettivo della stabilità, tenga in conto costantemente l’obiettivo della crescita economica e non crei ostacoli al ruolo essenziale svolto dal mondo bancario, cioè di sostegno a famiglie e imprese”.