(16 novembre 2015) L’iniziativa organizzata dall’Associazione bancaria italiana si svolgerà dal 24 al 29 novembre: in programma appuntamenti all’insegna dell’arte, educazione finanziaria con Feduf e dibattiti
Eventi culturali, momenti di educazione finanziaria, dibattiti fra Istituzioni, rappresentanti del mondo bancario e dei comparti produttivi: queste le iniziative che animeranno la prossima edizione degli Incontri ABI per lo sviluppo del territorio, in programma a Brescia dal 24 al 29 novembre. La Lombardia sarà nuovamente teatro degli Incontri ABI, che hanno preso il via nell’autunno 2011 e sono giunti alla dodicesima edizione, a quasi due anni di distanza dalla tappa di Sondrio del gennaio 2014. Come nelle precedenti occasioni la città sarà teatro di numerosi eventi, legati da un comune filo rosso: testimoniare e condividere il patrimonio di esperienze, professionalità ed energie che le banche mettono quotidianamente in campo, dialogando con il tessuto economico locale oppure offrendo servizi alla collettività.
Si comincia martedì 24 novembre con l’apertura della mostra “Terre da sfogliare. Arte, storia e territorio della Lombardia attraverso i libri delle banche”, in programma presso la libreria Feltrinelli di corso Giuseppe Zanardelli. La rassegna, a ingresso libero, offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare una selezione di testi – provenienti dalla biblioteca Stefano Siglienti dell’ABI, la cui sede è nelle Scuderie di Palazzo Altieri in Roma – che raccontano arte, storia, cultura, territorio e architettura della Lombardia: circa 300 preziosi volumi a disposizione degli appassionati sino a domenica 29 con orario 9.00-19.45 (nella sola giornata di domenica 10.00-13.00 e 15.00-20.00).
La mattinata di venerdì 27 sarà dedicata all’educazione finanziaria: l’Auditorium Balestrieri della Provincia accoglierà oltre 400 alunni dell’ultimo anno delle elementari e di prima e seconda media per una lezione interattiva sul tema “Come sarebbe il mondo senza le banche”. Esponenti della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (Feduf), costituita su iniziativa dell’Associazione bancaria italiana, assieme a un docente dell’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano stimoleranno gli allievi a riflettere sulla funzione delle banche e su quanto sarebbe differente e molto più complessa la vita quotidiana delle loro famiglie e della loro città se le banche non esistessero. Al termine di questo momento di formazione leggera le classi saranno accompagnate a visitare alcuni sportelli cittadini e avranno così l’opportunità di vivere una prima esperienza dell’operatività della banca, incontrando le diverse professionalità che operano quotidianamente nelle filiali, a partire dai direttori di sportello.
Sabato 28 novembre, dalle 9.45 in poi, l’Auditorium Centro congressi della Camera di commercio bresciana sarà teatro dell’evento istituzionale che vedrà banche e imprese a confronto: dopo i saluti dei rappresentanti delle istituzioni locali prenderà la parola il Presidente dell’Associazione bancaria italiana Antonio Patuelli, che darà il via ai lavori della mattinata con il suo intervento introduttivo. A seguire una doppia sessione di tavole rotonde, “Le banche e il territorio” e “Le banche italiane per il Paese”, animate da esponenti del mondo bancario e dell’imprenditoria lombarda.Sarà un’occasione di dibattito e testimonianza per fotografare l’attuale congiuntura e ragionare assieme sulle possibilità di una sempre maggior sinergia e vicinanza tra banche e aziende. Chiuderà la mattinata l’intervento del Direttore generale dell’ABI Giovanni Sabatini.