(8 novembre 2016) L’iniziativa si svolgerà dal 15 al 19 novembre: in programma dibattiti fra Istituzioni, banche e imprenditori, appuntamenti all’insegna dell’arte e momenti di educazione finanziaria con FedufIl programma
Eventi culturali, momenti di educazione finanziaria, dibattiti fra Istituzioni, rappresentanti del mondo bancario e dei comparti produttivi: queste le iniziative che animeranno la prossima edizione degli Incontri ABI per lo sviluppo del territorio, in programma a Napoli dal 15 al 19 novembre. L’iniziativa, inaugurata nell’autunno 2011 e giunta alla quattordicesima edizione, approda per la prima volta in Campania. Come nelle passate occasioni la città sarà teatro di numerosi eventi, legati da un comune filo conduttore: testimoniare e condividere il patrimonio di esperienze, professionalità ed energie che le banche mettono quotidianamente in campo, dialogando con il tessuto economico locale oppure offrendo servizi alla collettività.Si comincia martedì 15 novembre con l’apertura al pubblico della mostra “Terre da sfogliare. Arte, storia e territorio della Campania attraverso i libri delle banche”, ospitata dalla Biblioteca Nazionale di Napoli, che ha sede in piazza del Plebiscito. La rassegna, a ingresso libero, offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare una selezione di testi – provenienti dalla Biblioteca Stefano Siglienti dell’ABI – che raccontano arte, storia e territorio di Napoli e della regione: circa 200 preziosi volumi a disposizione di appassionati e curiosi sino a sabato 19 novembre con orario 9.00-18.30 (il sabato la mostra chiuderà alle 13.30).Venerdì 18 sarà il giorno dell’educazione finanziaria: 20 classi dell’ultimo anno delle elementari e di prima, seconda e terza media, provenienti da istituti di Napoli, vivranno una mattinata diversa, che sposerà momenti di formazione leggera all’esperienza diretta della realtà bancaria. Il Teatro Politeama, in via Monte di Dio, si trasformerà per alcune ore in aula collettiva e accoglierà circa 400 alunne e alunni. Esponenti della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio (Feduf), costituita su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana, inizieranno a stimolare gli studenti trasmettendo loro prime nozioni di educazione alla ‘cittadinanza economica’, così da favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza del valore del denaro, del suo uso e dell’importanza del risparmio nell’ottica di una cittadinanza attiva e consapevole.La parola passerà poi a Giulio Piccirilli, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed esperto di educazione finanziaria: il professor Piccirilli inviterà la platea a riflettere sulla funzione delle banche nel finanziare l’economia, sui rapporti tra banche e imprese e su quanto sarebbe differente e molto più complessa la vita di tutti i giorni se le banche non esistessero. Terminata questa inusuale ‘lezione’, non senza le immancabili curiosità dei ragazzi che si traducono in domande spesso sorprendenti, le classi saranno accompagnate a visitare alcuni sportelli cittadini e avranno così l’opportunità di vivere una prima esperienza dell’operatività della banca, incontrando le diverse professionalità che operano quotidianamente nelle filiali, a partire dai direttori di sportello.Sabato 19 novembre, dalle 9.45 in poi, appuntamento presso il Complesso monumentale di Santa Chiara in via Benedetto Croce, teatro dell’evento istituzionale che rappresenta il momento clou di ogni Incontro ABI sul territorio ed è occasione di dibattito e confronto fra amministratori, banche e imprese. Dopo i saluti dei rappresentanti delle Istituzioni locali prenderà la parola il Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana Antonio Patuelli, che darà il via ai lavori della mattinata con il suo intervento introduttivo. A seguire una doppia sessione di tavole rotonde, “Le banche e il territorio” e “Le banche italiane per il Paese”, animate da esponenti del mondo bancario e dell’imprenditoria napoletana e campana. Sarà un’occasione di dibattito e testimonianza per fotografare l’attuale congiuntura e ragionare assieme sulle possibilità di una sempre maggior sinergia e vicinanza tra banche e aziende. Chiuderà la mattinata l’intervento del Direttore generale dell’ABI Giovanni Sabatini.