ABI invia a banche circolare chiarimento anticipazione Cig

​(23 aprile 2020) L’ABI ha inviato una nuova circolare alle banche in cui vengono forniti chiarimenti applicativi per la richiesta di anticipazione dell’assegno di cassa integrazione in deroga.

​All’atto della domanda di anticipazione dell’assegno di cassa integrazione in deroga il lavoratore deve far avere alla banca e al datore di lavoro il modulo B3, di cui alla Convenzione, nel quale è indicato l’Iban del conto corrente su cui verrà accreditato l’assegno di CIGD oppure dovrà fornire alla banca l’attestazione del datore di lavoro di aver provveduto a inserire tale indicazione nelle comunicazioni inviate per via telematica all’INPS.
Per agevolare la presentazione delle domande, le banche possono ritenere sufficiente l’impegno contenuto in una dichiarazione firmata dal lavoratore e dal datore di lavoro.
Nella documentazione prevista dalla Convenzione, per la domanda di anticipazione della cassa integrazione in deroga, non è previsto che il lavoratore presenti alla banca il modello “SR 41”.
Alcune Regioni hanno provveduto – in collaborazione con l’ABI – a misure per agevolare le anticipazioni dell’assegno della cassa integrazione in deroga, quali specifici fondi di garanzia oppure la possibilità per le Banche di conoscere l’elenco dei datori di lavoro richiedenti o già autorizzati ad usufruire della cassa integrazione in deroga.