ABI: l’Home banking in casa senza andare in banca

​(28 marzo 2020) La banca via Internet o telefono consente di collegarsi con la propria banca velocemente e in tutta sicurezza senza bisogno di andare in filiale, per prevenire al massimo i rischi di contagio

​Consultare il proprio conto in modo semplice e sicuro, eseguire pagamenti, gestire le proprie carte di pagamento, verificare lo stato del mutuo e la propria situazione patrimoniale. La banca via Internet, accessibile da Pc o in mobilità da smartphone e tablet, o tramite telefono consente di collegarsi con la propria banca velocemente e in tutta sicurezza, senza bisogno di andare in filiale. In una nota, ABI, l’Associazione bancaria italiana, descrive le principali operazioni bancarie che si possono effettuare da casa utilizzando il proprio home banking, mobile banking o telefono, con l’obiettivo di prevenire, contrastare e contenere al massimo la diffusione del virus COVID-19.

Come ‘entrare’ in banca da casa
Le banche dispongono di molteplici canali per offrire prodotti e servizi ‘tradizionali’ che pur tuttavia si avvalgono delle tecnologie per la loro maggiore fruibilità. Tutte le banche forniscono servizi disponibili online (Internet e mobile banking) per la gestione dei propri risparmi e investimenti, per effettuare operazioni sia informative (per esempio consultare il saldo di conto corrente, l’elenco dei movimenti registrati sul conto corrente o sul conto deposito) sia dispositive (per esempio trasferimenti di denaro, pagamento di tasse o utenze, ricarica della carta di credito prepagata, ricariche del cellulare). Via telefono, invece, il cliente può interagire con la propria banca tramite l’assistenza dedicata ai clienti (contact center) ed effettuare la maggior parte delle operazioni bancarie che non richiedono una diretta gestione del contante, chiedere consulenza e assistenza, e, se ci si identifica con i codici personali, eseguire pagamenti, trasferimenti di denaro o ricariche. Le banche offrono supporto anche tramite e-mail, chat e social media.

Cosa fare in banca da casa
Nella nota, ABI stila un breve elenco delle principali attività sempre a portata di mano di ogni cittadino, disponibili tramite click o attraverso l’assistenza dedicata ai clienti (contact center) e protette da sistemi di autenticazione sicuri.

Ecco quali:

  • consultare l’estratto conto per visualizzare e verificare le operazioni effettuate sul proprio conto corrente (cioè l’elenco dei movimenti registrati sul conto) e il saldo;
  • disporre bonifici e giroconti, nell’area euro o internazionali con valuta estera, per inviare o ricevere denaro. Se si ha bisogno di trasferire denaro su un conto senza attese o di riceverlo subito sul proprio conto, è possibile avvalersi dei bonifici istantanei;
  • gestire le carte di pagamento e ricaricare la carta di credito prepagata;
  • utilizzare la carta di credito per acquisti online;
  • effettuare la ricarica telefonica; 
  • disporre il pagamento dei bollettini e delle utenze, e il pagamento delle tasse tramite F24; 
  • u tilizzare l’addebito diretto sul proprio conto corrente o sulla carta di credito tramite domiciliazione della bolletta o di altri servizi; ù
  • verificare lo stato del mutuo e dei finanziamenti attivi. È possibile consultare le rate e il capitale residuo/erogato;
  • operare sui prodotti finanziari (ad esempio compravendita titoli e monitoraggio dei mercati) e verificare i propri investimenti; 
  • chiedere consulenza e assistenza, ad esempio, per ricevere preventivi su prodotti e servizi bancari o supporto nell’utilizzo dei canali disponibili per svolgere operazioni dispositive.

In filiale su appuntamento
Per eventuali inderogabili esigenze che richiedessero l’ausilio della filiale, ABI invita a telefonare alla propria banca per ricevere tutto il supporto necessario ed evitare assembramenti e fissare un eventuale appuntamento. In prossimità dell’accredito sui conti correnti delle pensioni, ABI rivolge un appello ai pensionati a non recarsi nelle filiali bancarie, utilizzando i canali che non richiedono presenza fisica e i bancomat all’esterno delle filiali per evitare rischi di contagio.