Siglato l’accordo di rinnovo del Ccnl 19 dicembre 2019

(23 novembre 2023) Oggi l’ABI, Intesa SanPaolo e le Organizzazioni Sindacali (FABI, First CISL, Fisac CIGL, UILCA, Unisin) hanno raggiunto l’accordo sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore del credito, che estende la propria validità fino al marzo 2026.

L’accordo è stato raggiunto dopo una lunga trattativa e un serrato confronto fra tutte le parti, a testimonianza della centralità del contratto nazionale e delle relazioni sindacali, prevedendo il riconoscimento della parte economica già con la corresponsione della retribuzione del mese di dicembre, unitamente agli arretrati dal mese di luglio 2023.

Il risultato oggi raggiunto è stato possibile grazie alla forte determinazione e responsabilità del Presidente del Casl, Ilaria Dalla Riva, del Casl, dell’ABI, di Intesa SanPaolo, delle organizzazioni sindacali tutte e del ruolo di sintesi e lungimiranza politico-strategica di Lando Sileoni, quale Segretario Generale della Fabi, primo sindacato della categoria. 

Si tratta di un accordo fortemente innovativo e dinamico, capace di accompagnare la vita professionale delle persone, in un contesto di profonda e continua trasformazione e che testimonia, in tutti gli aspetti disciplinati dal nuovo contratto, economici e normativi, la centralità delle donne e degli uomini che lavorano in banca.

In particolare, elementi caratterizzanti l’accordo sono:

Innovazione

  • disciplinato un comitato con funzioni di “cabina di regia” con il compito di analizzare e monitorare le evoluzioni e transizioni dei modelli organizzativi del mondo bancario – ivi inclusa la banca digitale – anche al fine di mantenere aggiornato il Ccnl e renderla uno snodo strategico per il confronto tra imprese e rappresentanti dei lavoratori;
  • prevista la riduzione dell’orario di lavoro settimanale che passa da 37,5 a 37 ore a parità di retribuzione, soluzione unica nei settori e nei contratti
  • soluzioni di maggiore flessibilità funzionali alla migliore gestione delle persone in contesti di cambiamento organizzativo, con particolare attenzione alla fungibilità nelle mansioni.

Centralità della persona e sostenibilità

  • rafforzamento degli investimenti formativi delle persone funzionali al loro sviluppo professionale e personale e come elemento di sostegno all’occupazione;
  • maggiore sinergia tra Foc e Fondo di solidarietà per un migliore utilizzo delle risorse per l’occupazione in particolare di giovani, donne e al Sud. Introdotta, inoltre, la “staffetta generazionale” che agevola lo scambio tra lavoratori senior e giovani;
  • forte attenzione ai temi dell’inclusione e delle pari opportunità, tra l’altro prevedendo per la prima volta nel Ccnl la dichiarazione congiunta contro la violenza e le molestie di genere e assicurando piena retribuzione nei casi di gravidanza a rischio;
  • confermato l’impegno di contrasto alla violenza contro le donne prorogando, con specifico accordo, il protocollo relativo alla sospensione dei mutui;
  • previsti ulteriori strumenti a supporto del benessere sui luoghi di lavoro;
  • riconoscimento della possibilità di adottare forme di partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa attraverso il confronto in sede aziendale.

Parte economica

  • Riconosciuto l’adeguamento dello stipendio di 435 euro mensili distribuito su 4 quote fino al 2026, di cui la prima a dicembre.
  • Sempre da luglio 2023 riprende anche il computo del Tfr in misura piena, superando una misura adottata nel 2012.

Al via l’VIII^ edizione del Salone dei pagamenti

(22 novembre 2023) Quale impatto avranno le nuove tendenze emergenti nel mercato globale sul futuro dei pagamenti? E quali nuove prospettive discendono dalle novità tecnologiche e regolamentari: dall’avvento dell’euro digitale fino alle applicazioni dell’intelligenza artificiale?

Da oggi fino a giovedì 24 novembre, Istituzioni, banche, PA, operatori del settore, aziende tecnologiche, Fintech, startup e incubatori si confrontano su questi e altri temi, dando vita a un ricco programma di incontri che prevede oltre 80 sessioni con più di 300 relatori. È l’ottava edizione del Salone dei Pagamenti, promosso da ABI e organizzato da ABIEventi a Milano.

Ad aprire la tre giorni di lavori è stato il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, che questa mattina ha partecipato alla sessione plenaria “Salone con vista: dialoghi per un Futuro intelligente”. Col Presidente Patuelli ci saranno Alessandra Perrazzelli, Vice Direttrice generale della Banca d’Italia, e Luciano Floridi, Professore di Scienze Cognitive e Founding Director del Digital Ethics Center all’Università di Yale e Professore di Sociologia della Cultura e dei Processi Comunicativi all’Università di Bologna.

Il Salone di quest’anno approfondisce otto filoni tematici: “Il futuro dei pagamenti globali”, “L’intelligenza artificiale e i pagamenti”, “La moneta si fa digitale”, “Il negozio del futuro: phygital e integrato”, “Da e-commerce a m-commerce”, “Future consumers: nuove generazioni“, “Verso una società sostenibile e inclusiva”, “L’ecosistema italiano delle fintech e start up”.

Oltre ai consueti spazi espositivi, con gli stand dove toccare con mano presente e futuro degli strumenti di pagamento, tra le novità di questa ottava edizione c’è l’“Agorà del futuro”, un’area di 3000 mq interamente dedicata al mondo delle Startup e delle Scaleup del fintech.

Il programma completo e tutte le informazioni utili sull’evento sono disponibili sul sito www.salonedeipagamenti.com

“Premio Italia Informa” per l’economia ad Antonio Patuelli

(18 novembre 2023) Il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, ha ricevuto a Roma il “Premio Italia Informa” per l’economia nel corso di una cerimonia all’Università Luiss di Roma.

Il premio ha inteso evidenziare nelle sue motivazioni “l’aver ridato slancio e centralità all’ABI, affrontando la grande trasformazione del mondo del credito e contribuendo a rendere il settore bancario funzionale allo sviluppo economico del Paese, restituendogli il ruolo di punto di riferimento e di garanzia per l’intera comunità finanziaria”.

Italia Informa è un Gruppo di informazione economica e finanziaria. Il premio, giunto alla VI edizione, rappresenta una certificazione tanto più prestigiosa perché decretata dal “gotha” della comunicazione e delle relazioni esterne delle principali società, aziende e banche del nostro Paese.

La scelta ha premiato le carriere, ma soprattutto il percorso di vita di chi nel mondo economico e della finanza, ma anche dell’arte e della cultura, ha saputo lanciare e vincere la “sua” sfida.

Rapine in calo in tutti i comparti più a rischio

(17 novembre 2023) Cresce la sicurezza nelle banche che operano in Italia e negli altri comparti più esposti al fenomeno criminale delle rapine.

Nel biennio 2021-2022, infatti, a fronte di una ripresa delle rapine totali commesse in Italia (+7,8% rispetto al biennio 2019-2020), è stata registrata una sensibile riduzione del fenomeno in tutti i settori considerati. Il calo più evidente ha riguardato le rapine in banca che si sono quasi dimezzate (-46%). Seguono le rapine ai distributori di carburante (-30,8%), nelle farmacie (-26,6%), negli uffici postali (-25,6%) e nelle tabaccherie (-22,5%). Rapine pressoché stabili negli esercizi commerciali (+0,4%), mentre aumentano quelle commesse nella pubblica via (+14,7%).

Sono questi i principali risultati della nuova edizione del Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria che prende in considerazione le rapine compiute nel 2022 mettendo a confronto i diversi settori più esposti al fenomeno.

Il Rapporto è stato realizzato dagli esperti di OSSIF (il Centro di Ricerca ABI sulla Sicurezza Anticrimine) e del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, con la partecipazione di Assovalori, Confcommercio–Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Poste Italiane, unem e Italiana Petroli.

Per il Direttore Generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, “la sicurezza di clienti e dipendenti è una priorità fondamentale per il settore bancario, da sempre impegnato su questo fronte in termini di investimenti e formazione, ma soprattutto di stretta collaborazione con le Istituzioni e le Forze dell’Ordine. La drastica riduzione del fenomeno delle rapine, che negli ultimi dieci anni ha fatto registrare un calo del 90%, passando dalle 1.242 del 2012 alle 124 del 2022, è il risultato tangibile di questo impegno e conferma che procediamo nella direzione giusta. È importante – secondo Sabatini – proseguire in questo impegno e tenere sempre alta l’attenzione per arrivare pronti alle nuove sfide che il mondo globalizzato ci impone”.

“Nell’ambito del consolidato rapporto di collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e l’Associazione Bancaria Italiana, l’obiettivo comune è quello di condividere in modo tempestivo ogni elemento di valutazione del rischio, utile ai fini dell‘attività di analisi strategica interforze sviluppata dal Servizio Analisi Criminale per prevenire e contrastare la criminalità in maniera sempre più efficace e fornire ai cittadini i risultati di questo impegno, contribuendo a favorire la percezione della sicurezza. Le Forze di polizia affrontano questa sfida con grande tenacia. Il costante, tendenziale decremento della criminalità predatoria nel comparto rappresenta uno stimolo in più nel proseguire insieme su questa strada” – ha detto il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Raffaele Grassi.

All’ottava edizione del Salone ABI il futuro dei pagamenti

(13 novembre 2023)

Dal 22 al 24 novembre si svolgerà l’ottava edizione del Salone dei Pagamenti ABI. A dare l’avvio alla tre giorni sarà il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, che aprirà la sessione plenaria dedicata al tema “Salone con vista: dialoghi per un Futuro intelligente”.

Tra i temi al centro di questa edizione, l’impatto sul futuro dei pagamenti globali delle nuove tendenze emergenti nel mercato e nel contesto macroeconomico. Ma anche le nuove prospettive aperte dalle novità tecnologiche e regolamentari: dall’avvento dell’euro digitale fino alle opportunità e ai rischi che le applicazioni dell’intelligenza artificiale portano con sé. Sullo sfondo, quali indispensabili fattori abilitanti di interconnessione e interoperabilità di sistemi e piattaforme tecnologiche del mondo bancario e finanziario, l’open banking e l’open finance. Su questi e altri temi, Istituzioni, banche, PA, operatori del settore, imprese, aziende tecnologiche, Fintech, startup e incubatori si confronteranno nelle numerose sessioni di dibattito e approfondimento in cui si articola il Salone di quest’anno, promosso da ABI e organizzato da ABIEventi a Milano.

L’edizione 2023: “Salone con vista”
Anche quest’anno il Salone si svolgerà all’Allianz Mico-Milano Congressi, mettendo a disposizione dei partecipanti ampi spazi espositivi, con stand dove toccare con mano tutte le ultime novità in fatto di strumenti di pagamento, sempre più “smart”, innovativi e sostenibili. Novità di questa edizione sarà l’“Agorà del futuro”, un’area di 3000 mq interamente dedicata al mondo delle Startup e delle Scaleup del fintech. L’Agorà del futuro è uno spazio a disposizione di coloro che operano sulla frontiera dell’innovazione, pensato per far incontrare il capitale umano e quello tecnologico.

Ad aprire i lavori sarà il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, in una sessione plenaria in cui interverrà anche la Vice Direttrice generale della Banca d’Italia, Alessandra Perrazzelli.

Attraverso 70 sessioni di dibattito con oltre 400 relatori, il convegno approfondirà otto filoni tematici: “Il futuro dei pagamenti globali”, “L’intelligenza artificiale e i pagamenti”, “La moneta si fa digitale”, “Il negozio del futuro: phygital e integrato”, “Da e-commerce a m-commerce”, “Future consumers: nuove generazioni“, “Verso una società sostenibile e inclusiva”, “L’ecosistema italiano delle fintech e start up”.

Il programma completo e tutte le informazioni utili sull’evento sono disponibili sul sito www.salonedeipagamenti.com

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