Banche a distanza: aumentano i clienti e le modalità di contatto

(​14 maggio 2016) ​In forte aumento il numero di clienti che utilizza la banca a distanza. Il numero di utenti dell’home banking, cioè dei servizi (dispositivi e/o informativi) prestati alle famiglie per via telematica sono, a fine dicembre 2015, 25,2 milioni rispetto ai 22,4 mln di fine 2014 (+12,4%). Le imprese che ricorrono a tale tipologia di servizi telematici sono 2,9 mln rispetto ai 2,6 mln di fine 2014 (+12,3%).

​Gli utenti del phone banking, cioè dei servizi attivabili via telefono, con o senza un operatore, mediante la digitazione di appositi codici per l’identificazione del cliente passano dai circa 10,7 milioni a quasi 11,7 milioni (+8,5%).
Nello stesso tempo è aumentata la rilevanza delle modalità alternative allo sportello con cui la clientela può entrare in contatto con la banca e con gli altri prestatori di servizi di pagamento.
Il numero di Pos (Points Of Sale), cioè le apparecchiature automatiche collocate presso esercizi commerciali, mediante le quali si possono utilizzare carte di credito e/o di debito, è passato da 1.792.232 di fine 2014 a 1.884.504 di fine 2015 (+5,1%). Gli Atm, cioè le apparecchiature automatiche che consentono l’effettuazione di operazioni di cassa ed, eventualmente, di altre operazioni bancarie con carattere sia dispositivo (giroconti, bonifici, ecc.) sia informativo sono aumentati, sempre nello stesso periodo da 40.529 a 43.432 (+7,2%).
I tradizionali sportelli invece passano da 30.740 di fine 2014 a 30.091 di fine 2015 (-2,1%).