Sospensione rate mutui per eventi meteorologici in territori del Friuli-Venezia Giulia | [24/03/2025]

(24 marzo 2025) L’ABI ha appena diffuso una lettera circolare agli Associati in cui segnala che è stata pubblicata, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è prorogata per 12 mesi la misura di sospensione delle rate dei mutui prevista dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 24 ottobre al 5 novembre 2023 nel territorio della regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia.

L’Ordinanza della Protezione Civile fa riferimento all’accordo sottoscritto da ABI, Protezione Civile e dalle Associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali.

ABI segnala, con circolare agli Associati, l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile

Sospensione rate mutui per eventi meteorologici in territori della Sicilia | [24/03/2025]

(24 marzo 2025) L’ABI ha appena diffuso una lettera circolare agli Associati in cui segnala che è stata pubblicata, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è prorogata per 12 mesi la misura di sospensione delle rate dei mutui prevista dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile a seguito dei gravi incendi e dell’eccezionale ondata di calore che a partire dal 23 luglio 2023 hanno interessato il territorio delle province di Catania, di Messina, di Palermo e di Trapani.

L’Ordinanza della Protezione Civile fa riferimento all’accordo sottoscritto da ABI, Protezione Civile e dalle Associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali. 

ABI segnala, con circolare agli Associati, l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile

ABI: accordo con sindacati su libertà sindacali | [21/03/2025]

(21 marzo 2025) Si è concluso positivamente oggi a Roma il confronto tra ABI, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin per rinnovare la disciplina del settore bancario sulle libertà sindacali.
L’intesa regola – secondo meccanismi equilibrati e sostenibili – l’attribuzione dei permessi sindacali e delle altre agibilità, introducendo significative novità per rendere adeguata la pregressa disciplina alle trasformazioni del settore e agli impatti della digitalizzazione anche sull’attività delle Organizzazioni sindacali.
Di particolare rilievo la condivisione di un’innovativa disciplina che consentirà la costituzione di rappresentanze sindacali territoriali su base provinciale.
Per stare al passo con l’attuale fase di profondi cambiamenti tecnologici, ABI e Organizzazioni sindacali si sono date atto che renderanno operativo un sistema di gestione digitalizzata dei permessi sindacali.
“Anche in questa occasione – osserva Ilaria Maria Dalla Riva, Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro di ABI – le Parti hanno dimostrato senso di responsabilità e concretezza, confermando l’alto livello delle relazioni sindacali raggiunto nel settore e la capacità di individuare soluzioni innovative per far fronte ad uno scenario di riferimento in continua evoluzione”.

Concluso positivamente oggi a Roma il confronto tra ABI, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin per rinnovare la disciplina del settore bancario sulle libertà sindacali.

Protocollo d’intesa per il contrasto delle truffe agli anziani e alle persone più deboli | [19/03/2025]

(19 marzo 2025) Firmato oggi dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e dal Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli il Protocollo d’intesa per il contrasto delle truffe agli anziani e alle persone più deboli, per rafforzare la collaborazione tra banche e Forze dell’ordine per prevenire le truffe finanziarie, con progetti di efficace protezione sociale.

Il Presidente Patuelli ha sottolineato che: “È importante tutelare al meglio il bene comune della sicurezza. La prevenzione e il contrasto delle frodi finanziarie e informatiche, dei furti e delle rapine è costante priorità delle banche”.

Il nuovo Protocollo prevede una serie di iniziative di prevenzione e di attività che vanno dalla realizzazione di campagne di formazione ed informazione, all’istituzione di specifici Tavoli di Coordinamento regionali presso le Prefetture dei capoluoghi di regione.

I Tavoli di Coordinamento saranno presieduti e coordinati dal Prefetto del capoluogo di regione: dei Tavoli faranno parte i rappresentanti dell’ABI, delle Amministrazioni locali, delle Associazioni dei consumatori e delle Forze dell’Ordine, tra cui un rappresentante della Polizia Postale e delle comunicazioni. Per valutare le diverse iniziative proposte dai Tavoli ed i progetti messi a punto per prevenire e contrastare le truffe finanziarie, l’accordo istituisce inoltre un Comitato di attuazione del Protocollo, composto da tre membri del Ministero dell’Interno e tre esponenti dell’ABI.

Le attività dei Tavoli riguarderanno in particolare: consigli generali e buone prassi per rafforzare la sicurezza riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi; specifiche precauzioni all’interno e all’esterno delle filiali, quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello; suggerimenti e accorgimenti per usare in tutta sicurezza l’internet banking, il mobile banking e gli sportelli automatici; numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode. Grazie a un attento monitoraggio e al contributo delle Forze dell’Ordine e delle banche, infine, i Tavoli avranno a disposizione una mappa sempre aggiornata dei nuovi fattori di rischio che possono tradursi in eventi criminosi.

Il Protocollo

Firmato oggi dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e dal Presidente ABI, Antonio Patuelli il Protocollo d’intesa

Rapporto mensile – Marzo 2025 | [15/03/2025]

(15 marzo 2025) Da ottobre 2023, i tassi di mercato sono progressivamente diminuiti a seguito dei tagli della BCE, una tendenza proseguita anche nei primi mesi del 2025. Nei primi giorni di marzo si è osservato un assestamento: i tassi a breve termine si sono stabilizzati o leggermente ridotti, mentre quelli a lungo termine hanno registrato un rialzo.

Il Comunicato Stampa

Da ottobre 2023, i tassi di mercato sono progressivamente diminuiti a seguito dei tagli della Bce

Banche: ABI, online l’audioguida in inglese contro la violenza economica di genere | [13/03/2025]

(13 marzo 2025) Da oggi l’audioguida con brochure “Parole di Inclusione – Contro la violenza economica tu non sei sola” è anche in inglese. La nuova iniziativa per contribuire a prevenire e contrastare la violenza economica di genere è stata presentata a D&I in Finance, l’evento di riferimento del mondo bancario sui temi delle diversità e dell’inclusione, promosso da ABI. D&I in Finance è stato aperto ieri dall’intervento di scenario e prospettive del Direttore Generale ABI, Marco Elio Rottigni. In chiusura oggi a Milano, è occasione importante per approfondire i temi delle pari opportunità e per promuovere strumenti dedicati a supporto dell’autonomia finanziaria e contro la violenza economica anche di genere.

La nuova iniziativa di sensibilizzazione ed educazione finanziaria, che mette a disposizione in lingua inglese l’audioguida “Parole di Inclusione – Contro la violenza economica tu non sei sola” (già disponibile in italiano sul sito internet di ABI www.abi.it e i canali online Spreaker e Youtube), è stata realizzata da ABI–Associazione Bancaria Italiana grazie alla collaborazione con UICI-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-Aps, con il supporto del Centro nazionale del Libro parlato dell’UICI. Questo nuovo strumento è stato promosso nell’ottica di ampliare il focus dei potenziali destinatari dell’iniziativa nonché la sua fruibilità e portata internazionale, con contenuti comprensibili anche per donne straniere. Accessibile alle persone cieche e ipovedenti grazie al suo formato, è online qui sul sito dell’ABI anche in versione brochure.

L’iniziativa “Parole di inclusione” rilancia e approfondisce i contenuti della “Guida contro la violenza economica – Cosa è la violenza economica e come si manifesta, come prevenirla e come contrastarla”, già disponibile in italiano e in lingua inglese, e rientra tra le attività promosse da ABI in collaborazione con FEduF (Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, costituita da ABI) e con il Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto, anche con la collaborazione delle banche e Associazioni dei consumatori.

La nuova iniziativa è in coerenza con le attività di educazione finanziaria promosse dall’Associazione nonché con le sfide che orientano le attività di ABI, e si inserisce nel quadro del più ampio impegno per l’inclusione finanziaria e la sostenibilità sociale a cui il mondo bancario attivamente contribuisce anche nel raccordo con istituzioni, settore imprenditoriale, mondo dell’informazione, associazioni dei consumatori, rappresentanze dei lavoratori, terzo settore. In questo percorso si inserisce l’iniziativa sviluppata da ABI con Federcasse “Banche per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne” e aperta a tutto il mondo bancario, nell’ambito del progetto “Una Donna, un lavoro, un conto” promosso dal Corriere della Sera: nell’ambito di questa, per promuovere conoscenze e competenze per la gestione autonoma del proprio denaro quale strumento di libertà e pari opportunità, è stata realizzata una brochure sul conto bancario personale che è stata presentata al convegno D&I in Finance in un focus dedicato, ed è online sul sito ABI qui.

L’evento D&I in Finance
La terza edizione di D&I in Finance, promossa da ABI e organizzata da ABIEventi, è ispirata al concetto di ‘rispetto’. Gli approfondimenti e i confronti promossi a D&I in Finance sono in coerenza con le sfide che guidano l’attività di ABI, e rappresentano l’impegno del settore che sui temi D&I (acronimo dall’inglese Diversity and Inclusion) è costante.

L’evento è in presenza a Milano, gratuito e aperto a tutti, con servizio di interpretariato LIS (lingua dei segni italiana). Il programma e tutte le informazioni sono disponibili sul sito https://diversity.abieventi.it/.

Da oggi l’audioguida con brochure “Parole di Inclusione – Contro la violenza economica tu non sei sola” è anche in inglese

Banche, ABI: al via D&I in Finance, il ruolo delle banche per l’inclusione | [12/03/2025]

(12 marzo 2025) Le trasformazioni sociali, demografiche e culturali in corso, e le azioni per contrastare le disuguaglianze e favorire maggiore parità, accessibilità e crescita per territori, comunità, persone: al centro di D&I in Finance, le sfide per l’inclusione nella valorizzazione delle diversità in coerenza con le sfide che orientano le attività di ABI e il ruolo delle banche affinché sviluppo e sostenibilità siano per tutti. In apertura oggi a Milano, l’appuntamento promosso da ABI e organizzato da ABIEventi di riferimento per il mondo bancario sui temi della D&I (acronimo dall’inglese Diversity & Inclusion), arriva alla sua terza edizione con un forte senso di impegno per promuovere approfondimento, confronto e condivisione di soluzioni.

“Inclusione significa più possibilità per tutti e arricchimento culturale per costruire un tessuto sociale ed economico più robusto e resiliente – così il Direttore Generale dell’ABI, Marco Elio Rottigni, nel suo intervento di scenario e prospettive a introduzione dei lavori – Approfondire le attuali trasformazioni socio-culturali e condividere soluzioni di successo implementate dal mondo bancario al fine di agevolare il cambiamento culturale si rende indispensabile per far fronte alle sfide connesse ai cambiamenti demografici, interni ed esterni alle imprese, per favorire azioni dirette a contrastare le diseguaglianze sociali e per creare condizioni di maggiore equità e benessere sociale. Nell’attuale complesso scenario mondiale, l’impegno al centro di D&I in Finance con forza vuole contribuire agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, fattori dalla forte valenza etica e al contempo strategici per la crescita e lo sviluppo equo e duraturo. Questo in coerenza con il nuovo piano industriale dell’Associazione Bancaria Italiana che, tra l’altro, mira a valorizzare i temi della sostenibilità e della lotta alle diseguaglianze quali cardini dell’attività e del business del settore bancario”.

D&I in Finance è diventato un punto di riferimento per il mondo bancario e finanziario – ha proseguito Rottigni – ma anche per tutte le realtà imprescindibili quando si parla di strategie condivise per favorire inclusione nelle diversità: istituzioni, terzo settore, mondo accademico. Valorizzare le specificità di ciascuna persona è chiave affinché ognuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità, sia in ambienti lavorativi sia nelle comunità territoriali di riferimento. L’inclusione finanziaria e dunque sociale, nonché l’accessibilità a prodotti, servizi e strutture sono fattori di competitività e di posizionamento strategico nella relazione con la clientela per banche e imprese”.

“Il Progetto, cui l’evento è connesso, è il frutto di un intenso lavoro di ascolto, di messa a terra e condivisione sinergica con le banche Associate che ci seguono ormai da anni in un’iniziativa che ha consentito di costituire una vera e propria community – ha concluso Rottigni – L’edizione di D&I in Finance di quest’anno ispirata al concetto di ‘rispetto’ è l’apice di un percorso di lavoro durato un anno, frutto di un impegno condiviso da tutte le banche aderenti al progetto che si compone di Osservatorio, formazione specializzata per la figura del diversity manager ed evento conclusivo, che rappresentano quasi l’80% in termini di totale attivo. Attraverso un lavoro di squadra che ha coinvolto un team interdisciplinare di ABI, esperti e cultori della materia, accademici e professionisti che hanno contribuito ai lavori, continuiamo a costruire conoscenza e consapevolezza, offrendo strumenti concreti per promuovere il cambiamento”.

L’evento

I lavori di D&I in Finance in avvio oggi proseguiranno anche domani. L’evento è gratuito e aperto a tutti, in presenza a Milano presso Auditorium Bezzi Banco BPM, e prevede il servizio di interpretariato LIS (lingua dei segni italiana). Il programma e tutte le informazioni sui due giorni di evento e per iscriversi sono disponibili sul sito https://diversity.abieventi.it/.

Le trasformazioni sociali, demografiche e culturali in corso, e le azioni per contrastare le disuguaglianze e favorire maggiore parità, accessibilità e crescita per territori, comunità, persone

Banche, ABI: inclusione e valorizzazione delle diversità al centro di ‘D&I in Finance’, il 12 e 13 marzo a Milano | [08/03/2025]

(8 marzo 2025) Il ruolo delle diversità e dell’inclusione come motori di innovazione e sviluppo per banche e aziende. È questo il tema al centro di ‘D&I in Finance’, la due giorni di evento promosso da ABI e organizzato da ABIEventi in avvio mercoledì 12 marzo a Milano, quest’anno in terza edizione.

‘D&I in Finance’, l’appuntamento annuale di riferimento per il mondo bancario sui temi della valorizzazione delle diversità e dell’inclusione, sarà introdotto da un intervento di indirizzo di Marco Elio Rottigni, Direttore Generale di ABI, e seguito da un focus di approfondimento sviluppato da Stefano Scarpetta, Direttore Occupazione, Lavoro e Affari Sociali OCSE.

L’evento, dedicato alla D&I (acronimo dall’inglese Diversity & Inclusion) nel mondo finanziario come leve di crescita sostenibile anche per imprese, persone e territori, sarà occasione di confronto tra istituzioni, mondo bancario, associazioni di categoria, terzo settore e mondo professionale, offrendo uno spazio di dialogo in cui condividere esperienze, informazioni e buone pratiche per contribuire a promuovere una cultura sempre più inclusiva, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU nonché con le sfide che orientano le attività di ABI.

L’edizione 2025 di ‘D&I in Finance’ si ispira alla parola Rispetto, scelta dall’Istituto dell’Enciclopedia Treccani come parola dell’anno 2024. Oltre al suo valore profondo, il termine assume un significato ancora più ampio, diventando un acronimo che sintetizza i principi chiave dell’evento: Responsabilità, Innovazione, Solidarietà, Pari Opportunità, Equità, Tecnologia, Trasformazione e Occasione.

L’evento

L’evento sarà occasione importante per approfondire tematiche legate alle pari opportunità a partire da quelle di genere. Nella mattinata di apertura verrà presentata al mondo delle banche l’iniziativa sviluppata da ABI e Federcasse ‘Il mondo bancario per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne’ lanciata nell’ambito del progetto ‘Una donna, un conto, un lavoro’ promosso dal Corriere della Sera nel territorio di Milano.

Otto le tavole rotonde dell’evento ‘D&I in Finance’ con oltre 50 relatori appartenenti a diversi mondi e settori economici, accademici, sociali. I lavori si articoleranno intorno a temi di forte impatto e attualità per le strategie delle banche, ma anche per cittadini e imprese: accessibilità fisica e digitale ai servizi bancari, educazione alla cittadinanza economica; multiculturalità e inclusione delle persone di nazionalità e culture diverse; intergenerazionalità; linguaggio e comunicazione inclusivi; tecnologia al servizio dell’inclusione; iniziative a vantaggio dei territori e delle comunità; iniziative e impegno del mondo bancario per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere, anche di natura economica.

‘D&I in Finance’ fa parte di un percorso avviato da ABI insieme alle banche a favore della valorizzazione delle politiche di diversità e inclusione nella finanza, un impegno che si realizza anche tramite l’iniziativa Carta ‘Donne in banca: valorizzare la diversità di genere’, promossa da ABI fin dal 2019, e che si è rafforzata attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri contro la violenza di genere, anche in raccordo con FEduF, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio.

La partecipazione a ‘D&I in Finance’ è gratuita, aperta a tutti, in presenza a Milano presso Auditorium Bezzi Banco BPM, e prevede il servizio di interpretariato LIS (lingua dei segni italiana). Il programma e tutte le informazioni sui due giorni di evento e per iscriversi sono disponibili sul sito https://diversity.abieventi.it/.

Diversità e inclusione come motori di innovazione e sviluppo per banche e aziende: questo il tema al centro di ‘D&I in Finance’

Banche per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne | [07/03/2025]

(7 marzo 2025) Favorire l’indipendenza economica delle donne promuovendo competenze economiche e una maggiore conoscenza dei servizi finanziari, a partire dal conto bancario personale quale strumento di pari opportunità, utile per gestire in autonomia il proprio denaro. È con questo obiettivo che ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, e Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, lanciano l’iniziativa di divulgazione ed educazione finanziaria “Il mondo bancario per l’autonomia finanziaria ed economica delle donne” nell’ambito del progetto “Una donna, un lavoro, un conto”, promosso dal Corriere della Sera sul territorio di Milano anche con Assolombarda e Confcommercio e il supporto dei sindacati e le associazioni dei consumatori.

L’iniziativa, aperta all’adesione di tutto il mondo bancario, si inserisce nel quadro delle strategie di inclusione economica e sostenibilità sociale del settore, con l’obiettivo di rafforzare le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali di tutti i cittadini, promuovendo consapevolezza e pari opportunità.

Il Direttore Generale dell’ABI, Marco Elio Rottigni, ha dichiarato: “Formazione economica finanziaria e inserimento nel mondo del lavoro sono aspetti fondamentali per lo sviluppo di comunità e territori, l’autonomia delle persone e le pari opportunità. È con questa consapevolezza che il mondo bancario è in prima linea per promuovere educazione finanziaria e competenze per la gestione del risparmio quali strumenti di inclusione economica e sociale e di libertà, anche favorendo una crescente conoscenza dei servizi bancari a supporto delle scelte economiche e finanziarie. Il lavoro capillare e costante su questi temi, che oggi si arricchisce di questa importante iniziativa, potrà contribuire ad affrontare fenomeni quale quello dell’esclusione e della violenza economica, puntando a sinergie efficaci tra istituzioni, mondo dell’informazione, rappresentanze di cittadini e lavoratori, terzo settore, banche e imprese”.

“L’indipendenza economica è veicolo di autodeterminazione e quindi di libertà. Occorre, in particolare, mobilitare tutte le migliori risorse ed energie, intellettuali e non solo, per favorire la reale inclusione lavorativa e finanziaria delle donne”, sottolinea il Direttore Generale di Federcasse, Sergio Gatti. “Il conto corrente personale può rappresentare uno strumento utile, è una base di partenza per accedere anche ad altri servizi. Determinante – prosegue Gatti – è continuare a investire sulla cultura, dunque sull’informazione, e su iniziative di supporto e accompagnamento. Lo studio, la formazione, la specializzazione, sono leve fondamentali per inserirsi nel mondo del lavoro, per ottenere una retribuzione equa e per non scivolare in situazioni di marginalità e di subalternità. Il protagonismo sociale ed economico delle donne è interesse delle nostre comunità e del nostro Paese per il quale, come Credito Cooperativo, siamo impegnati a lavorare in rete con le realtà attive dei territori”.

L’importanza di un conto personale per l’indipendenza economica

Il percorso di autonomia economica passa attraverso la formazione, l’accesso alle opportunità di lavoro e la capacità di gestire in modo consapevole le proprie risorse. Attraverso la diffusione di un decalogo in dieci punti, l’iniziativa punta a diffondere la conoscenza e a sensibilizzare sull’importanza di un conto bancario personale, utile per:

a. effettuare pagamenti e ricevere accrediti, inclusi stipendi e pensioni;

b. monitorare in autonomia entrate e uscite;

c. gestire il proprio denaro, versandolo o prelevandolo, rispetto a propri personali obiettivi e necessità;

    d. tenere traccia dei contributi a spese condivise;

    e. trasferire denaro verso familiari e amici;

    f. pianificare spese e risparmi per il proprio futuro e in modo indipendente;

    g. accedere a ulteriori servizi bancari e finanziari;

    h. utilizzare i servizi di pagamento, a partire da quelli più essenziali attraverso il Conto di base;

    i. gestire con flessibilità la propria situazione finanziaria, cambiando, chiudendo e aprendo un nuovo conto;

    tenere in sicurezza il proprio denaro, custodendo con attenzione codici di accesso al servizio e a strumenti di pagamento collegati.

    L’impegno per l’educazione finanziaria e la parità di genere

    Nell’ambito del progetto, ABI – anche per il tramite della propria Commissione regionale Lombardia – e Federcasse – con la Federazione Lombarda delle BCC -, al fine di valorizzare il ruolo svolto dal settore bancario nell’ambito dell’educazione finanziaria e al risparmio e per le pari opportunità, mirano a sviluppare attività di divulgazione e sensibilizzazione attraverso incontri formativi, materiali informativi e iniziative locali per rafforzare la consapevolezza sui temi della gestione del denaro, del risparmio e dell’indipendenza economica. L’iniziativa, che le singole banche aderenti potranno sviluppare e implementare, viene declinata per ABI anche attraverso la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF) e per il Credito Cooperativo con iDEE-Associazione delle donne del Credito Cooperativo e con la Fondazione del Credito Cooperativo Tertio Millennio ETS, nonché implementata dalle singole banche nell’ambito delle attività che già svolgono anche per favorire soluzioni bancarie dedicate alle donne, con agevolazioni per studio, imprenditoria e lavoro autonomo, strumenti per l’inclusione finanziaria, tra cui il “Conto di base” e servizi per la gestione delle spese quotidiane, attività di sensibilizzazione per contrastare stereotipi di genere e promuovere l’indipendenza economica come strumento di prevenzione della violenza economica.

    L’iniziativa si collega a un ampio impegno del settore bancario sul tema della parità di genere, già rafforzato da protocolli d’intesa, campagne di sensibilizzazione e percorsi formativi realizzati da ABI, da Federcasse e da tutto il mondo bancario.

    La proposta congiunta sarà presentata più ampiamente con un focus dedicato in apertura del Convegno D&I in Finance, l’appuntamento annuale sui temi dell’inclusione e valorizzazione delle diversità promosso da ABI, nella mattinata del 12 marzo a Milano.

    Nell’ambito del progetto “Una donna, un lavoro, un conto”

    Favorire l’indipendenza economica delle donne promuovendo competenze economiche e una maggiore conoscenza dei servizi finanziari

    Sospensione rate mutui per eventi meteorologici in territori del Veneto | [05/03/2025]

    (5 marzo 2025) L’ABI ha appena diffuso una lettera circolare agli Associati nella quale segnala che è stata pubblicata, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile con cui è stata adottata una misura di sospensione del pagamento delle rate dei mutui, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 23 e 24 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Arcugnano, di Barbarano Mossano, di Castegnero, di Longare, di Nanto e di Villaga della provincia di Vicenza e del comune di San Giovanni Ilarione della provincia di Verona.

    Tale Ordinanza, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, recepisce i contenuti dell’accordo sottoscritto da ABI, Protezione Civile e dalle Associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali.

    Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile per le banche dare immediata attuazione alla sospensione dei mutui per questi territori.

    ABI segnala, con circolare agli Associati, l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile