Il nuovo evento ‘D&I in finance’ | [12/12/2022]

(12 dicembre 2022) Prima edizione di ‘D&I in Finance’, il nuovo appuntamento promosso da ABI per approfondire, confrontare e analizzare i temi dell’inclusione e della valorizzazione della diversità in banca e non solo. In apertura giovedì 15 a Milano, due le giornate dedicate, dieci le aree tematiche che guideranno gli incontri, tutti fruibili liberamente anche online.

Inclusione e valorizzazione delle diversità al centro dell’appuntamento ABI

La scomparsa di Corrado Sforza Fogliani | [10/12/2022]

(10 dicembre 2022) Antonio Patuelli, Presidente ABI, ricorda commosso Corrado Sforza Fogliani, Presidente nazionale dell’Associazione fra le Banche Popolari ed esponente di primissimo piano dell’ABI. ​

Il Presidente Patuelli ne ricorda l’ampissima cultura, la limpida e prestigiosa figura di giurista e di banchiere umanista, sempre attento agli interessi legittimi dei risparmiatori, l’amore per la sua banca e la sua città, Piacenza, l’impegno costante in ogni ambito per i principi di libertà, democrazia, responsabilità e sviluppo civile, economico e sociale.

Antonio Patuelli ricorda commosso Corrado Sforza Fogliani, Presidente nazionale dell’Associazione fra le Banche Popolari

Intesa tra ABI e Dipartimento di Ps | [05/12/2022]

(5 dicembre 2022) Si rafforza ulteriormente la collaborazione tra l’Associazione bancaria italiana e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Il Direttore Generale dell’ABI, Giovanni Sabatini, e il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza-Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Vittorio Rizzi, hanno apposto oggi, a Roma, presso la sede dell’Associazione Bancaria, la firma sul nuovo Protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela, confermando un proficuo rapporto operativo dal 2006.

​L’iniziativa si inquadra nel contesto degli interventi volti a realizzare ed implementare stabili e proficue sinergie di cooperazione tra soggetti istituzionali pubblici ed operatori economici, con l’obiettivo di rafforzare sul territorio la “sicurezza partecipata”, raggiungendo più elevati livelli di tutela dei cittadini e rendendo sempre più efficace la complessa ed articolata attività di prevenzione e contrasto della criminalità messa quotidianamente in campo dalle Forze di polizia.

“Per le banche operanti in Italia – ha detto il Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini –la sicurezza di cittadini e dipendenti è una priorità.  L’impegno del mondo bancario trova conferma anche nel significativo calo dei reati registrato negli ultimi anni. Rispetto a dieci anni fa, infatti, le rapine ai danni delle dipendenze bancarie sono diminuite del 93%, passando dalle 1.242 del 2012 alle 87 del 2021. E tuttavia – ha aggiunto Sabatini – è molto importante tenere sempre alta l’attenzione e rafforzare ulteriormente la collaborazione con Istituzioni e Forze dell’ordine, per affrontare in modo efficace le sfide impegnative che il mondo globalizzato ci impone. “.

“Il rapporto di collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e l’Associazione Bancaria Italiana, consolidato nel tempo e sempre più ampio e mirato, rappresenta un’eccellenza a livello europeo e ci consente di disporre tempestivamente di dati e elementi di valutazione dei rischi estremamente utili per l‘attività di analisi strategica interforze messa in campo dal Servizio Analisi Criminale. Tale sinergia, estesa, tramite la partecipazione all’Osservatorio per la Sicurezza Fisica (OSSIF) allo scambio di dati attinenti ai reati predatori in danno non solo delle banche, ma anche di molti altri operatori e soggetti economici, ha consentito di sviluppare nel tempo nuove ed efficaci forme di prevenzione e contrasto al crimine. Il costante, tendenziale decremento della criminalità predatoria in tale ambito rappresenta uno stimolo in più nel proseguire questo impegno con grande convinzione“– ha detto il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza- Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Vittorio Rizzi”.

Nel corso dell’incontro sono stati presentati i principali risultati del tredicesimo Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria che prende in considerazione le rapine compiute nel 2021 e nel primo semestre del 2022, mettendo a confronto i diversi settori.

Nel Rapporto, realizzato dagli esperti di OSSIF (Centro di Ricerca ABI sulla Sicurezza Anticrimine) e del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, con la partecipazione di alcuni tra i principali organismi privati che operano nei settori strategici dell’economia nazionale, quali Assovalori, Confcommercio–Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Poste Italiane e Unem, emerge, tra l’altro, un significativo decremento delle rapine in banca (-26,9%), ai distributori di carburante (-26,1%) e agli uffici postali (-16,1%).

Nuovo Protocollo per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela

Al via il XV Forum annuale sulle risorse umane in banca | [01/12/2022]

(1 dicembre 2022) Si apre oggi la quindicesima edizione del Forum HR – Banche e Risorse Umane, tradizionale evento organizzato dall’Associazione Bancaria Italiana in cui esperti delle risorse umane, delle relazioni sindacali, del mondo accademico e istituzionale, si incontrano per discutere sul presente e sul futuro del lavoro e delle relazioni sindacali, presentando esperienze, proposte, progetti, strumenti e per analizzare, in una visione complessiva e prospettica, oltre al tema della gestione delle risorse umane, i cambiamenti di scenario nel mondo del lavoro e i riflessi in termini di occupazione e sviluppo.

​Riparte, dunque, un importante e apprezzato appuntamento annuale, sospeso nel biennio 2020-2021 per le difficoltà connesse all’evento pandemico; anni complessi durante i quali la grave e lunga pandemia e, più di recente, la guerra nell’Est Europa hanno determinato fortissimi cambiamenti e accelerazioni ai processi di modernizzazione.

L’Edizione 2022 del Forum si focalizzerà sui processi di transizione, non solo con l’immanente presenza della trasformazione digitale in ogni forma di processo lavorativo, ma anche nell’ottica delle “nuove geografie” del lavoro dalle quali derivano nuovi modelli di organizzazione, strumenti di gestione delle risorse (c.d. people strategy) e competenze professionali.

Il Forum HR 2022, si rivolge principalmente a coloro che si occupano di Risorse Umane in banca e agli esperti di processi organizzativi, di normativa, di comunicazione che collaborano con le Direzioni del Personale e, quest’anno, con un’attenzione specifica ai giovani interessati al lavoro in banca.

Le riflessioni che emergeranno nel corso dei lavori contribuiranno a rafforzare il dibattito sui temi più urgenti per l’intera area HR dove i cambiamenti di visione rappresentano non solo un’opportunità di crescita della comunità aziendale, ma anche una necessità strategica di orientamento verso il futuro.

I lavori del Forum si aprono oggi con il saluto del Direttore Generale di ABI, Giovanni Sabatini, e si concluderanno domani con un dibattito sul tema “Parti sociali nel mondo che cambia” a cui prenderanno parte il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, Prof. Tiziano Treu, il Presidente del Comitato per gli Affari Sindacali e del Lavoro di ABI, Salvatore Poloni, e il Segretario Generale della Federazione Autonoma Bancari Italiani, Lando Maria Sileoni.

Processi di transizione, nuove geografie del lavoro, relazioni sindacali, evoluzione del mondo del lavoro

ll futuro dei pagamenti alla VII^ edizione del Salone | [22/11/2022]

​(22 novembre 2022) Dal 23 al 25 novembre si svolgerà la settima edizione del Salone dei Pagamenti ABI. A dare l’avvio alla tre giorni sarà il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, che domani mattina aprirà la sessione plenaria dedicata al tema de “La via europea per i pagamenti digitali”.

​Venerdì 25 novembre, invece, il Salone si chiuderà con le conclusioni del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nell’evento speciale del Fintech Milano HUB, il Centro di innovazione creato dalla Banca d’Italia per sostenere lo sviluppo digitale del mercato italiano dei pagamenti.

Sono previsti oltre 200 relatori, tra cui: Piero Cipollone, Vice Direttore della Banca d’Italia; Alessandra Perrazzelli, Vice Direttrice della Banca d’Italia; Cecilia Skingsley, Responsabile dell’Innovation Hub della Banca dei Regolamenti Internazionali.

Tra i temi al centro di questa edizione: il futuro dei pagamenti e l’evoluzione degli strumenti e dei servizi, grazie all’innovazione e alla tecnologia applicate ai pagamenti digitali, aspettando il prossimo avvento della PSD3 e le nuove prospettive aperte dall’euro digitale in un mercato in continua evoluzione. Un mercato che, dopo l’accelerazione determinata anche dalla pandemia, si confronta con le novità introdotte nello scenario europeo dalla revisione della direttiva PSD2, prevista per il primo semestre del prossimo anno, e dall’avanzamento dei lavori della Bce per la creazione di una moneta unica digitale. Sullo sfondo, quali indispensabili fattori abilitanti di interconnessione e interoperabilità dei sistemi e delle piattaforme tecnologiche del mondo bancario e finanziario, l’open banking e l’open finance. Su questi e altri temi, Istituzioni, banche, PA, operatori del settore, imprese, aziende tecnologiche, Fintech, startup e incubatori si confronteranno nelle numerose sessioni di dibattito e approfondimento in cui si articola il Salone di quest’anno, promosso da ABI e organizzato da ABIEventi a Milano.

L’edizione 2022 del Salone: “We are open”

Quest’anno il Salone si svolgerà al Mico-Milano Congressi, mettendo a disposizione dei partecipanti ampi spazi espositivi, con stand dove toccare con mano tutte le ultime novità in fatto di strumenti di pagamento, sempre più “smart”, innovativi e sostenibili.

Attraverso 40 sessioni di dibattito con oltre 200 relatori, il convegno approfondirà otto filoni tematici: “Il futuro dei pagamenti globali”, “Open Tech e nuovi modelli di business”, “Verso una società sostenibile”, “Il negozio digitale integrato”, “Le evoluzioni dell’E-commerce”, “Euro Digitale e digital asset”, “Le sfide della sicurezza”, “Future consumers: nuove generazioni”.

A chiusura dei lavori il Salone ospiterà l’evento speciale del Fintech Milano HUB,: “La Banca d’Italia per l’innovazione finanziaria: Milano Hub alla seconda call for proposals”.

Il programma completo e tutte le informazioni utili sull’evento sono disponibili sul sito www.salonedeipagamenti.com

Il futuro dei pagamenti alla settima edizione del Salone ABI

l Presidente Patuelli aprirà la sessione dedicata al tema de “La via europea per i pagamenti digitali”

Incontro alla Presidenza del Consiglio | [16/11/2022]

(16 novembre 2022) Il Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini e il Vice Direttore Generale Vicario, Gianfranco Torriero, hanno partecipato oggi all’incontro convocato dalla Presidenza del Consiglio e presieduto dal Ministro per gli affari europei, il sud e le politiche di coesione e il PNRR. 

Nel corso dell’incontro il Direttore Generale Sabatini ha evidenziato come il PNRR rappresenta un’occasione unica per la Nazione per aumentare il suo potenziale di sviluppo e colmare il differenziale tra Centro-Nord e Mezzogiorno e che le banche operanti in Italia e l’Associazione Bancaria prendono con estrema serietà l’impegno che questa opportunità comporta e lavorano per contribuire al meglio alla realizzazione del Piano.   “Il PNRR affida alle banche diversi compiti” ha detto il Direttore Sabatini “tra questi, in particolare, la prestazione di garanzie per consentire alle imprese di partecipare alle gare di appalto; l’erogazione di finanziamenti per consentire alle stesse imprese di aprire i cantieri in attesa dei contributi pubblici ovvero per realizzare investimenti complementari alle opere previste dal Piano; canalizzare gli incentivi pubblici verso le imprese beneficiarie. Per massimizzare il contributo delle banche nell’attuazione degli investimenti connessi al PNRR è urgente rafforzare e ampliare gli strumenti di garanzia a favore delle imprese per migliorarne il merito di credito, facendo perno sul Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, utilizzare al meglio gli strumenti per erogare i contributi a fondo perduto sul modello della cd. “Nuova Sabatini” e i finanziamenti agevolati, eventualmente associati a finanziamenti bancari, prendendo in questo caso a modello il Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti (FRI)”.   “Affinché tali misure possano sviluppare al meglio il loro potenziale” ha proseguito Sabatini “è necessario che i diversi strumenti finanziari funzionino in maniera omogenea per tipologia di obiettivo, evitando la proliferazione di misure agevolative con la conseguente polverizzazione delle risorse disponibili e la maggiore difficoltà a canalizzare gli incentivi verso i beneficiari finali, in tempi compatibili con l’urgenza di favorire la ripresa economica.”

Il Dg ABI Sabatini: ‘Urgente rafforzare e ampliare gli strumenti di garanzia a favore delle imprese’

Primo incontro ABI/Meloni | [11/11/2022]

(11 novembre 2022) È stato un incontro costruttivo quello di oggi a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio Meloni, afferma il Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini.

Il Direttore Sabatini ha evidenziato che “le banche sono impegnate nel sostenere le imprese e le famiglie in questa difficile congiuntura, come hanno fatto durante la pandemia. Le priorità per massimizzare il supporto che le banche possono offrire alle imprese sono: rafforzare i finanziamenti garantiti alle imprese dando tempestiva attuazione alle misure del quadro temporaneo di aiuti di stato della Commissione Europea; intervenire nei confronti delle Autorità Europee per ripristinare le flessibilità regolamentari e di vigilanza sperimentate nella pandemia, per consentire nuove moratorie e ristrutturazioni dei debiti; consentire la prestazione di controgaranzie pubbliche per fidejussioni da parte delle banche; accelerare lo smobilizzo dei crediti di imposta derivanti dal cd. Superbonus, utilizzando per la compensazione dei crediti di imposta una parte dei debiti fiscali raccolti per il pagamento di imposte e contributi, come chiesto congiuntamente da ABI e ANCE”.

Il Dg ABI: ‘È stato un incontro costruttivo quello di oggi a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio’

Superbonus: ABI-Ance a Governo, intervenire o crisi liquidità | [10/11/2022]

(10 novembre 2022) ABI e Ance hanno insieme scritto al Governo una lettera per richiamare l’attenzione sulla gravità della situazione nella quale si trovano, oramai da mesi, migliaia di cittadini e imprese che hanno fatto affidamento su misure di incentivazione indirizzate verso l’efficientamento energetico e sismico nonché per altre attività connesse al nostro patrimonio immobiliare.

In particolare, scrivono i Presidenti Patuelli e Brancaccio, occorre scongiurare al più presto una pesante crisi di liquidità per le imprese della filiera che rischia di condurle a gravi difficoltà a causa di crediti fiscali maturati e che in questo momento non è più possibile cedere, visti anche i limiti delle capienze fiscali.   ABI e Ance chiedono quindi una misura tempestiva e di carattere straordinario che consenta agli intermediari di ampliare la propria capacità di acquisto utilizzando una parte dei debiti fiscali raccolti con gli F24, compensandoli con i crediti da bonus edilizi ceduti dalle imprese e acquisiti dagli intermediari.   Questa soluzione, scrivono i Presidenti di ABI e Ance, permetterebbe agli intermediari di ampliare la loro capacità di acquisto di crediti certi e verificati dagli intermediari stessi, al momento non utilizzabili.

Per richiamare l’attenzione sulla gravità della situazione di cittadini e imprese

ABI a Uncem, non abbiamo poteri di indirizzo | [08/11/2022]

(8 novembre 2022) L’ABI segnala di aver prontamente risposto alla lettera del presidente nazionale UNCEM Marco Bussone, ribadendo la costante attenzione che ABI riserva alle comunicazioni dell’UNCEM cui associa una intensa interlocuzione sul tema degli sportelli bancari nelle aree montane.

ABI conferma di non avere alcun potere di indirizzo, controllo o vigilanza sulle banche associate, in particolare con riguardo alle scelte imprenditoriali e alle relative politiche commerciali e che pertanto il tema sollevato da UNCEM non può essere oggetto di specifici approfondimenti a livello associativo.

L’Associazione segnala di aver prontamente risposto alla lettera del presidente nazionale Uncem

Sostenibilità: banche e istituzioni insieme per la crescita | [08/11/2022]

(8 novembre 2022) La finanza sostenibile per la tutela dell’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico, l’impegno delle banche per lo sviluppo economico e sociale duraturo. Sono questi i temi al centro della settimana formativa dedicata alla sostenibilità e al fondamentale supporto dato dal mondo bancario alla transizione verso modelli economici più attenti all’ambiente e inclusivi, promossa da ABI e organizzata da ABIFormazione.

In apertura oggi a Milano, la settimana dedicata ai fattori ESG (acronimo dall’inglese Environmental, Social and Governance) è una importante occasione di confronto e di riflessione tra operatori bancari, rappresentanti delle istituzioni e dei supervisori sui temi chiave per la transizione, sul ruolo del settore bancario, sul contesto regolamentare in cui esso opera, e sullo scenario economico nel quale le istituzioni pubbliche non soltanto a livello nazionale devono svolgere un importante ruolo di impulso.   Su questi temi in apertura del seminario di formazione, Giovanni Pirovano, Presidente di Banca Mediolanum, componente del Consiglio e del Comitato Esecutivo e invitato permanente al Comitato di Presidenza dell’ABI con delega alle tematiche relative all’Innovazione e Sostenibilità, ha dichiarato: “Le banche, chiamate a svolgere un ruolo da protagoniste per orientare i flussi di capitale verso un’economia verde e inclusiva, sostengono l’impegno delle istituzioni europee per lo sviluppo della finanza sostenibile e sono al fianco delle imprese che si impegnano in questo percorso di transizione, di integrazione dei fattori ambientali, sociali e di gestione delle attività. Sul settore non può però ricadere un onere eccessivo e sproporzionato, l’impegno deve essere di tutti. “Le banche – come ha espresso il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, in occasione dell’Assemblea annuale dell’associazione, – non debbono essere viste come sostituti delle Autorità e delle funzioni pubbliche e non devono essere gravate da ulteriori requisiti di capitale”.   “La nuova sfida che abbiamo di fronte – ha affermato l’assessore all’Ambiente e clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo – è dimostrare che l’ambiente è il nuovo nome dello sviluppo. Lo sviluppo sostenibile guarda infatti a tutti i settori ed è l’unico modello di sviluppo possibile, non solo per l’ambiente, ma anche per l’economia e la finanza. Regione Lombardia vuole accompagnare questa transizione, prioritaria per il nostro sistema economico e anche finanziario, al fine di mantenere le posizioni di leadership che lo caratterizzano. L’investimento nel green – ha concluso l’assessore Cattaneo – è già oggi una scelta di valore, che consente un ritorno anche economico a chi percorre questa strada, e lo sarà sempre di più in futuro. Sostenibilità significa competitività anche per il mondo economico-finanziario”.   In un quadro di forti tensioni a livello di politiche energetiche e geopolitiche internazionali, e di accelerazione del cambiamento climatico, il percorso del PNRR – il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – che prevede ingenti investimenti dedicati alla trasformazione del Paese in ottica di sostenibilità rappresenta una importante occasione. La transizione verso un’economia sostenibile diventa quindi più che mai una priorità ineludibile nell’ambito delle azioni per sostenere la ripresa dell’economia europea e italiana.   Nel ciclo di incontri promossi da ABI in collaborazione con ABIFormazione, si analizzeranno l’integrazione delle dimensioni ESG nella gestione, nel risk management e nella rendicontazione delle banche nonché le nuove tendenze evolutive in termini di prodotti e servizi di investimento e relativi al credito che tengono conto dei fattori di sostenibilità.

In apertura oggi a Milano, la settimana dedicata ai fattori ESG