(10 dicembre 2016) Tra novembre 2010 e ottobre 2016, il “Fondo
di solidarietà per l’acquisto della prima casa” istituito presso il
Ministero dell’Economia e delle Finanze e reso operativo grazie al protocollo
di intesa MEF-ABI, ha consentito a 36.903 famiglie in difficoltà di sospendere
per 18 mesi il pagamento delle rate del proprio finanziamento, per un
controvalore di circa 2,7 miliardi di euro di debito residuo.
Sulla base dei dati dell’ultimo
monitoraggio, in sei anni di operatività, l’ABI fa il punto su un efficace
strumento di welfare che vede le banche italiane, uniche nel panorama europeo,
a collaborare su misure straordinarie di sostegno al reddito.
Accanto a ciò, nel quadro
generale delle priorità per la crescita rientra la capacità delle banche di
accompagnare la fase di grande rilancio del mercato immobiliare, con il
risultato di un aumento delle nuove erogazioni di mutui-casa del 38% tra
gennaio e ottobre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015.