(19 gennaio 2016) Nota del Direttore generale dell’ABI in merito alla richiesta Bce di dati sui crediti deteriorati
Con riferimento alle indiscrezioni circolate in merito alla richiesta di dati sui crediti deteriorati inviata dalla Bce ad alcune banche italiane all’inizio dell’anno, il Direttore generale dell’ABI, Giovanni Sabatini, ricorda che già a novembre in occasione della visita a Milano del Presidente dell’Ssm, Mme Nouy, era stata data informazione circa la costituzione in seno all’Ssm di una task force volta a studiare il tema dell’accumulo dei ‘non performing loans’ nelle banche europee (non solo italiane) nell’ottica di individuare best practices per la loro ordinata gestione.
La richiesta rivolta a un campione di banche europee, tra cui anche alcune banche italiane, rientra nelle attività preliminari di tale task force e si tratta di un esercizio ordinario di raccolta di informazioni (stock taking) su cui basare i lavori successivi e dunque non di una azione di vigilanza mirata all’adozione di misure specifiche nei confronti di alcune banche.