Dalla Lombardia nuovi segnali positivi per i prestiti bancari

(28 novembre 2015) Nella relazione introduttiva al convegno regionale ABI della Lombardia a Brescia, il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli, ha reso noto che nuovi segnali positivi emergono per le nuove erogazioni di prestiti bancari

Sulla base di un campione rappresentativo di banche (relativo ad oltre l’80% del mercato), nei primi dieci mesi del 2015, le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili da parte delle famiglie hanno registrato un incremento annuo del +94,3% rispetto al medesimo arco temporale del 2014. Il Presidente Patuelli ha specificato che, nel periodo gennaio-ottobre 2015, l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 39,183 miliardi di euro rispetto ai 20,169 miliardi dello stesso periodo del 2014 (+94,3%). L’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari a circa il 31% nei primi dieci mesi del 2015.
Il Presidente dell’ABI Patuelli ha inoltre reso noto che l’ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 è anche superiore al dato dello stesso periodo del 2013 (quando si attestarono a 15,456 miliardi) e pure al valore dei primi dieci mesi del 2012 (che registrarono allora 17,301 miliardi di euro).
I mutui a tasso variabile rappresentano, nei primi dieci mesi del 2015, il 44,3% delle nuove erogazioni complessive; nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso che, a ottobre 2015, hanno superato il 60% delle nuove erogazioni, quando i mutui a tasso fisso, dodici mesi prima, non raggiungevano il 25%. Anche questi nuovi progressi sui mutui – ha affermato il Presidente Patuelli – evidenziano gli sforzi di ripresa sia delle banche, sia delle famiglie, pur in un contesto di normative e di burocrazie europee che frequentemente non agevolano la ripresa.