(13 aprile 2015) Audizione ABI nell’ambito dell’indagine conoscitiva in merito all’esame di alcune proposte di legge recanti “Misure per favorire l’emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata”.
Commissione Giustizia della Camera dei deputati.
Signor Presidente, Onorevoli Deputati,in primo luogo, ringrazio vivamente a nome dell’ABI, del suo Presidente e mio personale per l’invito a intervenire a questa Audizione, nella speranza di fornire un utile contributo ai lavori della Vostra Commissione. Sono lieta di questa preziosa occasione che mi consente di testimoniare la posizione dell’industria bancaria su una tematica così nevralgica per il settore bancario e per il Paese tutto.L’analisi dell’applicazione del Codice Antimafia, le iniziative in atto della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, nonché i diversi progetti di legge di riforma del predetto Codice all’esame del Parlamento – primi fra tutti quelli all’esame della Vostra Commissione – costituiscono una preziosa occasione per soffermare l’attenzione su alcuni rilevanti aspetti della tematica sui quali il mondo bancario ha svolto iniziative e riflessioni.Il contributo dell’ABI e del settore bancario e finanziario è stato caratterizzato nel tempo da una costante e proficua collaborazione con le Autorità coinvolte nel contrasto dell’illegalità.A testimonianza del fattivo impegno del mondo bancario nel contribuire non solo nell’attività di contrasto ai fenomeni criminali, ma anche nel recupero dell’economicità e trasparenza delle attività imprenditoriali, l’Associazione ha da tempo offerto pieno sostegno per il supporto e l’ottimizzazione della gestione dei beni e delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata.