Esami Bce: mondo bancario italiano complessivamente solido

(26 ottobre 2014) ​Il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, ha dichiarato: dai rigorosi esami europei emerge un mondo bancario italiano complessivamente solido, anche con gli ingenti aumenti di capitale effettuati, e pronto a sostenere la ripresa con nuovi prestiti a imprese e famiglie.
Tutte le banche italiane hanno superato gli esami relativi alla qualità dei prestiti in atto. Gli stress test hanno ipotizzato per l’Italia scenari particolarmente estremi e solo su questi teorici scenari si sono rivelate alcune necessità di ulteriori rafforzamenti di carattere patrimoniale.
Questi esami europei – ha sottolineato il Presidente Patuelli – hanno valutato banche che hanno vissuto negli scorsi anni con normative assai diverse fra loro: le banche italiane, tutte private, non hanno avuto gli aiuti di Stato a “fondo perduto”, né i trattamenti fiscali meno gravosi frequenti, invece, oltralpe. Ciò nonostante, la lungimirante vigilanza della Banca d’Italia e il senso di responsabilità delle banche italiane hanno meritato giudizi prevalentemente positivi.
Ora si apre una fase fortemente innovativa: dal prossimo 4 novembre nasce l’Unione bancaria europea con regole, non solo di vigilanza, che dovranno essere sempre più identiche per le banche: ciò dovrà realizzare la piena uguaglianza delle condizioni concorrenziali per le banche d’Europa, senza privilegi o discriminazioni. Cosi le banche operanti in Italia potranno meglio competere.