Firmate le Convenzioni “Debiti PA” e “Piattaforma Imprese”.

(5 agosto 2014) Cassa
depositi e prestiti (CDP) e l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) hanno
siglato due Convenzioni, “Plafond Debiti PA” e “Piattaforma Imprese”, con
le quali si attivano i due strumenti in favore delle pubbliche amministrazioni
e delle imprese  deliberati dal Cda di
CDP il 30 luglio scorso.

Convenzione “Debiti Pa”La Convenzione firmata il 5 agosto attiva il Plafond
Debiti PA da 10 miliardi di euro, costituito da CDP al fine di accelerare i pagamenti dei debiti di
parte corrente  della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese.
La Cassa potrà acquisire dalle banche e dagli intermediari finanziari i crediti
che le imprese vantano nei confronti della PA, ridefinendo in favore della PA
termini e condizioni di pagamento dei relativi debiti. Con questa Convenzione
si completa il pacchetto dei provvedimenti normativo-regolamentari, diretti a
consentire l’integrale pagamento dei debiti PA attraverso banche e intermediari
finanziari dando attuazione agli impegni che ABI e CDP si sono assunti con la
sottoscrizione del Protocollo siglato al MEF lo scorso 21 luglio.
I 10
miliardi di euro messi a disposizione dalla CDP si aggiungono alle risorse
statali di cui alle anticipazioni di liquidità concesse, per il tramite della
CDP, agli enti locali per un importo pari, alla data odierna, a circa 4,5
miliardi di euro.
Convenzione “Piattaforma Imprese”La Piattaforma apporta ulteriori 5 miliardi di euro
alle misure di CDP per l’economia,  raggruppando in uno strumento organico i nuovi
“Plafond” dedicati a favorire l’accesso al credito dei diversi comparti imprenditoriali:

  • “PMI”: dedicato
    agli investimenti e alle esigenze di circolante delle piccole e medie imprese,
    è pari a 2 miliardi di euro, che si aggiungono ai 16 miliardi già stanziati,
    erogati per 14,7 miliardi in favore di oltre 90.000 PMI operanti in tutti i
    settori produttivi e su tutto il territorio nazionale;
  • “MID”: dotato di
    2 miliardi di euro destinati alle imprese con un numero di dipendenti compreso
    fra 250 e 3.000 unità;
  •  “Reti
    PMI”: pari a
    500 milioni di euro finalizzati, in sinergia con la BEI, ad agevolare la
    crescita dimensionale delle PMI che sottoscrivano un contratto di rete per il
    perseguimento di un programma comune
  • “Sostegno
    all’Esportazione”: dotato di
    500 milioni di euro,  è rivolto
    alle imprese di ogni dimensione – anche PMI –
    e dedicato al post-financing delle lettere di credito.

In
particolare, con il Plafond Sostegno all’Esportazione, CDP e ABI rafforzano con
nuove risorse l’impegno in favore dell’export
delle imprese italiane, arricchendo la gamma dei servizi finanziari già offerti
dal Gruppo CDP in collaborazione con le banche nel Sistema Export Banca.
Quest’ultimo vede infatti operare sinergicamente i finanziamenti accordati da
CDP e dalle banche con gli interventi di garanzia assicurati da SACE e con i contributi
in conto interessi erogati da Simest.