(23 agosto 2014) Banche sempre più impegnate a sostenere soluzioni
ecosostenibili e per la riduzione dell’impatto ambientale di imprese e famiglie.
Secondo la rilevazione di ABI ESG Benchmark 2013, sulle politiche ambientali,
sociali e di governance del settore
bancario, la maggior parte delle banche operanti in Italia hanno costituito in
questi anni specifiche strutture e servizi dedicati alla promozione di
strategie e prodotti con finalità ambientale e sociale come ad esempio il
finanziamento delle energie rinnovabili e per l’incremento dell’efficienza
energetica.
Lo studio è stato condotto su un campione
rappresentativo del 70% del totale attivo di sistema, pari a circa il 60% degli
sportelli sul territorio. L’indagine rileva le azioni delle banche a sostegno
dello sviluppo sostenibile come contributo all’espansione della green economy nel Paese, e la crescente e
condivisa consapevolezza che la sostenibilità è fondamentale per essere una
impresa competitiva.
Prodotti
‘verdi’Secondo la recente rilevazione condotta da
ABI, banche che rappresentano oltre il 90% del totale attivo del campione
offrono prodotti finanziari e servizi ‘verdi’ tarati sulle specifiche esigenze
di famiglie, imprese ed enti pubblici. In particolare, per quanto riguarda la
clientela corporate, offrono
finanziamenti per favorire l’approvvigionamento da fonti energetiche e
l’efficienza energetica (il 94% del campione), servizi per lo scambio di
permessi negoziabili di emissione di gas serra (66%), strumenti di
finanziamento per specifiche categorie di imprese attive sul fronte della
ecosostenibilità (50%). Sul fronte della clientela al dettaglio: prestiti a
tassi agevolati per favorire la riduzione di CO2 (90%), investimenti a supporto
di finanziamenti ‘verdi’ per privati, imprese, enti (78%); servizi di
consulenza (68%). Infine, nell’attività di gestione del risparmio, l’85% del
campione offre alla clientela fondi di investimento sostenibili.
Gestione
ambientaleDa parte delle imprese bancarie, attenzione
all’ottimizzazione energetica anche sul fronte interno, tramite l’adozione di
soluzioni di governance utili per una
migliore gestione dei propri consumi di energia elettrica sia in termini di
ottimizzazione dei processi, sia riguardo agli investimenti. Secondo infatti l’ultima indagine condotta
dall’Osservatorio ‘Banche e Green Economy’ – coordinato da ABI e ABI Lab – il 75%
del campione ha fissato obiettivi in ambito energetico-ambientale, tra i quali
la riduzione dei consumi di energia e delle emissioni in atmosfera. Mediante la
rilevazione è stato inoltre possibile registrare 253 interventi, realizzati dal
2008 al 2013 che hanno generato un risparmio annuo di energia elettrica di
circa 39 milioni di kWh e di gas di circ