In arrivo l’attuazione del Fondo di garanzia per la casa

Questo nuovo strumento rappresenta un’ulteriore spinta allo sviluppo del mercato dei mutui che già registra una fase di significativo rilancio (un’impennata del 29,2% tra gennaio e luglio 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013). Così, con l’obiettivo di continuare a favorire l’accesso al credito a nuclei in difficoltà, e soprattutto giovani coppie, il “Fondo di garanzia per la casa” con una dotazione da 600 milioni di euro, tra il 2014 e il 2016, potrebbe garantire finanziamenti per 12-15 miliardi di euro.
È l’ABI a sottolineare la grande importanza del Fondo “necessario ad ampliare le opportunità di sostegno al credito verso quelle famiglie che ancora scontano le difficoltà complessive della congiuntura economica in attesa della crescita”.  Completata, a breve, la fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento di attuazione del Fondo, Abi e Mef – come previsto dallo stesso regolamento – firmeranno un Protocollo d’intesa per disciplinare l’accesso delle banche alle garanzie e avviare rapidamente le erogazioni dei mutui.   Per quanto riguarda il suo funzionamento, il ”Fondo di garanzia per la casa” controgarantito dallo Stato prevede il rilascio di garanzie a copertura del 50% della quota capitale dei mutui ipotecari erogati per l’acquisto, o la ristrutturazione per l’accrescimento dell’efficienza energetica, degli immobili adibiti a prima casa, con priorità di accesso per le giovani coppie o ai nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori, nonché di giovani con età inferiore a 35 anni.