Italia-Vietnam: al via la missione imprenditoriale

(​27 novembre 2017) 53 aziende, 6 associazioni industriali e di categoria, 4 istituti bancari per un totale di 122 partecipanti. Questi i numeri della missione imprenditoriale in Vietnam che prende il via oggi e fa tappa ad Hanoi e Ho Chi Minh City fino al 29 novembre. Obiettivo approfondire le opportunità commerciali e di investimento per le imprese italiane in un mercato che offre un clima sempre più favorevole agli investitori esteri e spazi in crescita per molte nostre produzioni di eccellenza.

​La missione è promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale ed è organizzata da Confindustria, Agenzia ICE, ABI, Unioncamere e Conferenza delle Regioni. La delegazione italiana è guidata dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto, insieme a Michele Scannavini, Presidente dell’Agenzia ICE, Licia Mattioli, Vicepresidente per l’Internazionalizzazione di Confindustria e Guido Rosa, Vicepresidente per l’internazionalizzazione di ABI.
L’iniziativa è plurisettoriale con focus su infrastrutture e trasporti, energie rinnovabili e green technologies, meccanica, medico e farmaceutico.
I lavori avranno inizio oggi ad Hanoi con i workshop nei settori focus della missione, mentre domani si terrà il Business Forum Italia-Vietnam sulle relazioni politico-economiche tra i due paesi e sulle opportunità di collaborazione e di investimento offerte dal mercato. Seguirà, nel pomeriggio, una sessione di incontri b2b con aziende vietnamite per avviare contatti ed esplorare le possibili aree di cooperazione. La mattina del 29 novembre si terrà, ad Ho Chi Minh City, un incontro con le autorità locali sulle possibili collaborazioni e partnership per le imprese italiane nella municipalità. La missione si concluderà con gli incontri b2b con le aziende locali.
Con previsioni di crescita del 6,3% per il 2017 e un trend in espansione per quanto riguarda domanda, consumi e servizi, il Vietnam rappresenta uno dei Paesi emergenti dell’area ASEAN tra i più dinamici. Punti di forza sono il suo sistema industriale fondato sulle Pmi, la sua politica attrattiva in tema d’investimenti esteri, gli ambiziosi obiettivi in più settori industriali, l’espansione di una classe media facoltosa e particolarmente sensibile al richiamo esercitato dai prodotti del “Made in Italy”, la disponibilità di una manodopera giovane a basso costo e qualificata, così come la rete di accordi di libero scambio che offre un ampio ventaglio di liberalizzazioni tariffarie. L’individuazione di un preciso orientamento strategico da parte delle autorità vietnamite, che focalizza la crescita del Paese sullo sviluppo dei contenuti tecnologici e su un’ambiziosa riqualificazione delle infrastrutture e delle produzioni nel segno della sostenibilità, offre alle aziende italiane opportunità significative. In quest’ottica, l’accordo di libero scambio EU-Vietnam espande ulteriormente il potenziale di cooperazione e vede le imprese italiane sempre più riconosciute come sinonimo di qualità, tecnologia di prodotto, brand e leader nei comparti ad alto valore aggiunto.

Banche italiane in Vietnam con Istituzioni e imprese
“Banche italiane in Vietnam con Istituzioni e imprese per assistere e supportare gli imprenditori italiani e vietnamiti nella individuazione delle soluzioni finanziarie più adatte a realizzare nuove operazioni commerciali e progetti di investimento nel Paese.” È il Presidente del Comitato per l’Internazionalizzazione dell’ABI, Guido Rosa, a ribadire il sostegno del settore bancario italiano all’internazionalizzazione dell’economia nazionale, al Forum economico che si sta svolgendo oggi ad Hanoi in occasione della missione di sistema organizzata con le imprese e le Istituzioni. Per l’ABI e le banche è la terza missione in Vietnam dopo quelle del 2008 e del 2014.
 Alla missione partecipa una delegazione di quattro dei principali gruppi bancari che rappresentano circa il 60% del settore in termini di totale attivo: Banca Intesa Sanpaolo, BNL-BNP Paribas, UBI Banca e UniCredit.
“Il 28 novembre- ha detto Rosa – la delegazione bancaria italiana incontrerà la Banca Centrale Vietnamita e le principali banche locali, guidate dalla loro Associazione (VNBA), con l’obiettivo di fare il punto sullo stato delle relazioni interbancarie, esaminare congiuntamente come migliorare la collaborazione già in essere e discutere sulle attuali condizioni per l’accesso al mercato bancario vietnamita da parte delle banche estere. Vi sono – ha concluso Rosa- numerosi accordi di collaborazione con le principali banche vietnamite per garantire ai clienti italiani l’accesso privilegiato ai servizi bancari locali.”
Gli imprenditori che operano in Vietnam possono avvalersi dell’assistenza di importanti interlocutori di riferimento. In particolare, due tra i maggiori gruppi italiani sono già presenti ad Hanoi e Ho Chi Minh con uffici di rappresentanza. Gli imprenditori italiani, inoltre, possono contare anche sul supporto fornito da una banca italiana attraverso la capogruppo estera, presente sul territorio con una filiale e un ufficio di rappresentanza.