L’Associazione vara modifiche allo Statuto

(17 settembre 2014) Il Comitato esecutivo
dell’Associazione bancaria italiana, riunitosi oggi a Roma sotto la Presidenza
di Antonio Patuelli, ha approvato all’unanimità alcune proposte di modifiche
statutarie che rafforzano la governance dell’ABI.

Le modifiche approvate valorizzano i
principi dell’associazionismo anche attraverso l’inserimento, quale parte
integrante dello Statuto, del Codice Etico ai cui principi debbono ispirarsi,
nel perseguimento degli scopi statutari, tutti i componenti gli organi
statutari e gli organismi tecnici dell’ABI e chi vi opera.Viene anche ulteriormente
qualificata la disciplina che regola i requisiti soggettivi di partecipazione
agli organi deliberativi, direttamente collegabili anche ai requisiti di Banca
d’Italia per gli esponenti bancari. Inoltre viene eliminata la previsione che,
senza più il requisito di elevati ruoli bancari, consentiva la rielezione del
Presidente per un secondo mandato.E’ introdotta la previsione
dell’automatica sospensione dagli incarichi, in ABI, nei casi in cui, in
applicazione dell’art. 13 della Costituzione, siano adottati provvedimenti
restrittivi della libertà personale nei confronti di un componente degli Organi
deliberativi e tecnici dell’ABI.Inoltre, per casi gravissimi, può
essere decisa anche la “sospensione preventiva” di un componente del Comitato
esecutivo.Viene completata e rafforzata la
disciplina di funzionamento del Comitato di Presidenza. Le nuove norme, approvate
all’unanimità dal Comitato di Presidenza e dal Comitato esecutivo, saranno
sottoposte ai voti definitivi del Consiglio e dell’Assemblea straordinaria
dell’ABI che saranno rispettivamente convocati per il 19 e 20 novembre
prossimo.