
(13 maggio 2017) Banche fortemente impegnate, in collaborazione numerose Associazioni dei consumatori, per rafforzare la fiducia e contribuire a consolidare la crescita, confermando innovative capacità di intervento a favore delle famiglie sul versante della sostenibilità delle rate.
Tra marzo 2015 e marzo 2017, sono state già 13.197 le famiglie che hanno potuto sospendere per 12 mesi la quota capitale del proprio finanziamento – tra mutuo prima casa e credito al consumo – con un controvalore complessivo di 387 milioni di euro e una maggior liquidità a disposizione a fronte della sospensione pari a 99,4 milioni. Questo il nuovo monitoraggio dell’Accordo ABI-Associazioni dei consumatori per la “Sospensione della quota capitale dei crediti alle famiglie”. L’analisi relativa alla ripartizione territoriale delle domande evidenzia che:
- per le operazioni di finanziamento al consumo: nord (35,8%), centro (22,4%), sud e isole (41,8%);
- per i mutui: nord (49,8%), centro (25,0%), sud e isole (25,2%).
Le misure dell’accordo ABI-Associazioni dei consumatori hanno validità fino a dicembre 2017.