La trattativa sul contratto entra nel vivo

​(6 novembre 2019) È proseguito il confronto tra ABI e Organizzazioni sindacali per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di categoria, nel rispetto del calendario definito.

​Nel corso della riunione sono continuati gli approfondimenti relativi ad importanti temi previsti nella piattaforma presentata dalle Organizzazioni sindacali. In particolare, l’ABI ha confermato la volontà di individuare soluzioni circa le richieste contenute nella “parte tutele” relative a provvedimenti disciplinari, responsabilità civile verso terzi, tutele per fatti commessi nell’esercizio delle funzioni, lavoratori sottoposti a procedimento penale e obblighi delle Parti.
“Abbiamo inoltre ribadito – sottolinea Salvatore Poloni, presidente del Comitato per gli affari sindacali e del lavoro – la disponibilità a concordare le modalità per superare il livello retributivo di inserimento professionale, per favorire i giovani e l’occupazione di qualità”.
In merito all’area contrattuale, l’ABI ha ricordato come fino ad oggi l’attuale disciplina abbia dato prova di saper accompagnare i processi in atto nel settore, ferma restando la disponibilità a migliorare le relative procedure di confronto sindacale.
L’Associazione ha inoltre sottolineato la centralità della riforma degli inquadramenti, che costituisce un tema importante al fine di definire un contratto al passo con i tempi in grado di accompagnare le persone e le aziende nel futuro.
Infine, si è avviato anche il confronto sugli aspetti economici: in merito l’ABI si è resa disponibile a individuare le soluzioni che consentano di rendere sostenibili incrementi tabellari pari a 135 euro mensili a regime.
“Il confronto di oggi – osserva Salvatore Poloni – ha consentito di fare un importante passo avanti, chiarendo le reciproche posizioni su aspetti centrali della piattaforma per il rinnovo contrattuale, ponendo così le basi per una costruttiva prosecuzione della trattativa finalizzata a dare alle banche e alle persone che vi lavorano un contratto collettivo nazionale rinnovato che sappia confermare la propria centralità”.

ABI e Sindacati hanno concordato il calendario per proseguire il confronto.