Le priorità di investimento delle banche in Ict

(17 marzo 2015) Al Forum ABI Lab 2015 presentato il Rapporto 2015 sulle nuove tendenze della “tecnologia allo sportello”. Durante la prima giornata di lavori la premiazione dei vincitori della V edizione del “Premio ABI per l’innovazione nei servizi bancari”.
 

Innovazione digitale, dematerializzazione e automazione dei processi operativi, intercanalità, iniziative di mobile banking e mobile payment, modernizzazione delle infrastrutture e progetti che puntano sull’identificazione da remoto del cliente, anche in termini di sottoscrizione on line. Sono queste le priorità nei programmi d’investimento in tecnologia delle banche italiane che continuano a puntare sull’ICT (Information and Communication Technology).A scattare la fotografia dell’impegno e delle priorità delle banche italiane sul fronte della spesa in tecnologia è l’undicesima edizione del rapporto sulle tendenze del mercato ICT per il settore bancario messo a punto da ABI Lab, il Centro di Ricerca e Innovazione per la Banca promosso dall’ABI. Lo studio, condotto su un campione rappresentativo di gruppi, sarà presentato al Forum ABI Lab 2015, che si tiene il 17 e il 18 marzo a Milano. Il titolo dell’incontro è “Digital Transformation – La natura digitale della banca.”

Le priorità ICT per il 2015Per quanto riguarda le priorità ICT del settore per il 2015, ABI Lab ha stilato una classifica dei progetti considerati prioritari dai gruppi bancari italiani, valutando le caratteristiche dei principali filoni progettuali in base al potenziale impatto sul business e al payback previsto. I diversi progetti sono stati raggruppati in 4 macrocategorie: processi interni, miglioramento e adeguamenti dei sistemi informativi e TLC (Telecomunicazioni), canali e sicurezza. Stando all’indagine, tra i progetti relativi ai processi interni al primo posto troviamo la dematerializzazione (90%), che si accompagna ai percorsi di automazione (43%) e reingegnerizzazione dei processi operativi (38%). Guardando ai filoni di miglioramento e adeguamento dei sistemi IT (Information technology) e TLC troviamo come prioritarie le iniziative di modernizzazione delle infrastrutture tecnologiche (57%), a seguire la revisione dei progetti IT (29%) e l’adeguamento dei postazioni di lavoro (24%). Nell’ambito dei canali, troviamo progetti di potenziamento di mobile banking e payment (81%) e di sviluppo della multicanalità (71%), che rappresentano ambiti di forte rilevanza e priorità per le banche. Nell’ambito della sicurezza, le iniziative progettuali di maggiore attenzione riguardano la sicurezza dei canali remoti lato clientela ( 43%) e la sicurezza di dati e applicazioni (38%), la sicurezza dei pagamenti (29%) e la sicurezza di business continuity (24%). L’indagine evidenzia che tra le iniziative che raggiungono l’obiettivo di conseguire il ritorno nel breve periodo ( max 1 anno), troviamo al primo posto le iniziative orientate all’automazione dei processi operativi (56%), sui temi di sicurezza (50%) e a seguire le iniziative di mobile banking e mobile payment (35%).
Il Forum di quest’annoIl Forum ABI Lab 2015 – che quest’anno giunge alla sua undicesima edizione – si tiene il 17 e 18 marzo a Milano nello Spazio Eventiquattro di via Monte Rosa 91. Al centro della due giorni di lavoro il tema della “Digital Transformation-La natura digitale della banca” e l’obiettivo per le banche di mettere in moto l’innovazione digitale, automatizzare i processi, cambiare la propria cultura aziendale per sviluppare quei modelli di business in grado di coinvolgere efficientemente i clienti digitali con i dispositivi mobili, il “cloud” e i social network.La V edizione del Premio ABI per l’innovazioneIn chiusura della prima giornata di lavori del Forum si svolgerà la cerimonia di consegna del “Premio ABI per l’innovazione nei servizi bancari”, il riconoscimento assegnato ogni anno da una giuria di esperti alle idee e alle soluzioni più innovative e tecnologiche applicate dalle banche a canali, prodotti e servizi, coniugando tecnologia e sviluppo con sostenibilità  ambientale  e  sostegno  a imprese, famiglie e nuove generazioni. Quest’anno al Premio partecipano sessantasei progetti per quattro categorie: “La banca per il futuro”, “La banca smart”, “La banca per la sostenibilità” e “La banca si presenta e ascolta”.