Legge annuale per il mercato e la concorrenza

(10 giugno 2015) Audizione del Direttore generale ABI Giovanni Sabatini presso le Commissioni riunite finanze e attività produttive della Camera

Signor Presidente ​Onorevoli Deputati,in primo luogo, ringrazio vivamente a nome dell’ABI, del suo Presidente Antonio Patuelli, per l’invito a intervenire a questa Audizione, nella speranza di fornire un utile contributo ai lavori delle Vostre Commissioni. Sono lieto di questa preziosa occasione che mi consente di testimoniare la posizione del mondo bancario su una tematica così rilevante per la competitività del sistema Paese.In relazione al Capo VI del DDL in esame, è importante sottolineare preliminarmente che dal 4 novembre 2014 ha preso avvio il Meccanismo di Vigilanza Unico (MVU), primo pilastro del più ampio progetto di UnioneBancaria che si completa con il Meccanismo Unico di Risoluzione delle Crisi e il Sistema di Garanzia dei Depositi.Questo è l’inizio di un nuovo e più avanzato percorso che vede impegnato l’intero mercato bancario europeo e che richiede riflessioni importanti circa la necessità di “ragionare” d’ora in poi, a tutti i livelli – legislatori, imprese, banche – in termini europei.Qualsiasi nuova normativa che impatta sul settore bancario deve tener conto di questo fatto nuovo. In tale contesto anche le norme che disciplinano i servizi di pagamento e la comparabilità dei prezzi dei servizi bancari in generale non possono sfuggire ad una logica totalmente europea, poiché anche in questo segmento il permanere di regole nazionali si porrebbe in netta contraddizione con i principi fondanti dell’Unione Bancaria e dell’integrazione del mercato finanziario dei paesi dell’Area dell’Euro. Ciò è tanto più vero nel caso in cui già esistano normative emanate a livello europeo che regolamentano il tema, come è il caso dell’art. 24 del DDL che incide su una delle materie già normate dalla Direttiva europea n. 92/2014, sulla comparabilità delle spese dei conti di pagamento, il trasferimento di tali conti e l’accesso ai conti di base (“Comparability of fees related to payment accounts, payment account switching and access to payment accounts with basic features” – Payment Accounts Directive – PAD). Analoga considerazione riguarda l’art. 25 del DDL che incide su orientamenti espressi dal legislatore europeo nella direttiva 2014/177EU sulla disciplina dei mutui ipotecari (CARRP). Si tratta di Direttive emanate a valle di un ampio processo consultivo cui l’Associazione Bancaria Italiana ha partecipato fattivamente fornendo uno specifico contributo alla luce della propria esperienza in ambito nazionale.

Il testo dell’audizione