Audizione del Direttore generale ABI, Giovanni Sabatini
Commissioni Bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica
24 ottobre 2012
Premessa
Il disegno di legge di stabilità per il 2013 è lo specchio della difficile situazione che sta attraversando il Paese e delle contraddizioni che rendono impervia la via della ripresa dell’economia nazionale. Le misure dirette al reperimento di entrate erariali che dovrebbero sostenere il rilancio delle imprese del Paese finiscono per togliere risorse a settori che per loro natura e funzione alimentano la vita stessa delle imprese: le famiglie, da un lato, e le banche, dall’altro.
Le banche sono gravate da nuove forme di aumento della pressione fiscale per oltre 5 mld di euro nel quinquennio 2013-2017 (stime che dalle prime analisi si presentano ben superiori a quanto indicato prudenzialmente nella relazione tecnica di accompagnamento), a detrimento delle risorse disponibili per il finanziamento non solo delle imprese ma anche di quelle stesse famiglie che hanno esaurito le proprie capacità di spesa. La strada per la ripresa si conferma un percorso in salita.