Il Decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese” ha istituito il Fondo per la crescita sostenibile destinato al finanziamento di programmi ed interventi con un impatto significativo sullo sviluppo e la competitività del sistema produttivo nazionale, in conformità con la politica di coesione dell’Unione Europea.
Il 17 febbraio 2016, l’ABI ha sottoscritto una specifica Convenzione con l’allora Ministero dello sviluppo economico e la Cassa depositi e prestiti (CDP) che regola le modalità operative attraverso le quali vengono riconosciute le agevolazioni previste dal Fondo crescita sostenibile nella forma del finanziamento agevolato attraverso l’utilizzo del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca (FRI).
Il decreto ministeriale del 23 febbraio 2015 ha, inoltre, stabilito che per ogni bando di gara emanato in relazione all’attività del Fondo crescita sostenibile, la Convenzione anzidetta vada integrata con specifici atti aggiuntivi, sottoscritti da ABI, CDP e lo stesso Ministero.
Al riguardo, sono pubblicati di seguito, oltre alla Convenzione base sul “Fondo crescita Sostenibile”, cinque Addendum: “Industria sostenibile”; “Agenda digitale italiana”; “Economia Circolare”, “New Green Italiano” e “Specializzazione Intelligente”.
Lettera circolare ABI del 1° agosto 2024
Testo sottoscritto il 31 luglio 2024
Lettera circolare ABI del 23 dicembre 2020
Testo coordinato e aggiornato al 21 dicembre 2020
Lettera Circolare ABI del 20 novembre 2020
Modulo di adesione
Chiarimenti procedurali
Modulo di adesione
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