Banche aderenti a Investimenti innovativi
L’Associazione bancaria italiana e il Ministero dello sviluppo economico, in attuazione dell’art. 10, comma 5 del Decreto ministeriale del 29 luglio 2013, hanno sottoscritto la Convenzione che definisce le procedure di utilizzo di uno specifico “conto corrente vincolato”, sul quale il Ministero provvederà ad accreditare il contributo riconosciuto all’impresa per l’acquisto di beni innovativi.
Il regime di aiuti prevede la concessione, in favore delle imprese localizzate nell’area Convergenza (Calabria, Sicilia, Campania e Puglia), di una sovvenzione parzialmente rimborsabile – finanziamento agevolato più contributo a fondo perduto – a copertura delle spese sostenute dall’impresa per l’acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali, tecnologicamente avanzate, in grado di aumentare il livello di efficienza e flessibilità dell’attività aziendale.
Nel panorama delle agevolazioni alle imprese, tale strumento risulta molto innovativo con particolare riferimento alle modalità di erogazione del contributo all’impresa beneficiaria: accanto, infatti, alla più “tradizionale” possibilità di richiedere al Ministero l’erogazione dell’agevolazione per fatture già pagate, è prevista anche la possibilità per l’impresa di presentare la richiesta, a titolo di anticipazione, per fatture ancora da pagare.
Per ulteriori informazioni, è possibile far riferimento alla sezione dedicata disponibile sul sito del Ministero (www.mise.gov.it).
Lettera circolare del 15 giugno 2015
Lettera circolare alle banche aderenti- del 14 luglio 2014
Testo sottoscritto da ABI e Mise il 12 febbraio 2014