Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), con il decreto 10 febbraio 2022, ha previsto un nuovo regime di aiuto in favore delle PMI che realizzano investimenti in grado di favorire la trasformazione tecnologica e digitale, la transizione verso il paradigma dell’economia circolare e la sostenibilità energetica, in coerenza con il Piano “Transizione 4.0”. Con il successivo decreto direttoriale 12 aprile 2022, ha quindi definito i termini e le relative modalità di presentazione delle domande di agevolazione (c.d. Bando “Investimenti sostenibili 4.0”), disponendo – tra l’altro – che le agevolazioni possano essere erogate sulla base di titoli di spesa non quietanzati, secondo lo schema operativo previsto nella Convenzione ABI-MiSE-Invitalia dell’11 gennaio 2019, già utilizzato con riferimento agli incentivi del II e III “Bando Macchinari Innovativi”. In relazione a quanto sopra, ABI, MiSE e Invitalia hanno sottoscritto un atto aggiuntivo alla menzionata Convenzione, al fine di estenderne le previsioni anche all’erogazione delle agevolazioni del Bando “Investimenti sostenibili 4.0”. Con l’emanazione del decreto direttoriale del 29 agosto 2023 è stata comunicata l’apertura dei termini – prevista per il prossimo 18 ottobre – di un nuovo bando “Investimenti Sostenibili 4.0” la cui dotazione finanziaria complessiva ammonta a 400 milioni di euro.