A seguito dell’evento sismico che il 24 agosto 2016 ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, ABI ha avviato un’iniziativa di sensibilizzazione del mondo bancario volta ad attuare tempestivamente iniziative di sostegno a beneficio delle popolazioni colpite dal sisma (tra i quali la sospensione del pagamento delle rate dei mutui), in attuazione del Protocollo di intesa sottoscritto il 26 ottobre 2015 con la Protezione civile e le Associazioni dei Consumatori.
L’ABI e la Cassa Depositi Prestiti hanno sottoscritto il 18 novembre 2016 la convenzione che definisce le regole per la concessione di finanziamenti agevolati, garantiti dallo Stato, per la ricostruzione dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici a partire dal 24 agosto 2016, in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 5, comma 4, del decreto legge 17 agosto 2016, n. 189.
I finanziamenti agevolati hanno durata massima di 25 anni e non prevedono oneri di rimborso da parte dei beneficiari, i quali cedono alle banche il credito di imposta loro riconosciuto dalla legge.
Sul sito della Cassa Depositi Prestiti è possibile trovare ulteriori informazioni sulla convenzione e sulla procedura da seguire per accedere all’agevolazione.
Coordinato con le modifiche introdotte dall’addendum del 2 luglio 2021, dall’addendum del 5 dicembre 2022 e dall’addendum del 26 giugno 2023
Sottoscritto il 26 giugno 2023
Lettera circolare ABI del 5 luglio 2021
Testo coordinato con le modifiche introdotte dalladdendum 2 luglio 2021
Convenzione ABI-Cdp del 18 novembre 2016
Protocollo d intesa ABI - Protezione civile - Associazione consumatori
Ordinanza n.388 del Capo della Protezione civile
ABI invita le banche a sospendere le rate dei mutui sugli immobili danneggiati
Istituzioni nazionali e locali, imprese bancarie sono impegnati per la ricostruzione dei territori colpiti
Pubblicato l’elenco delle banche che potranno erogare i finanziamenti agevolati