Nel luglio 2007 l’ABI ha siglato l’”Accordo quadro nazionale per la prevenzione dell’usura e per il sostegno alle vittime del racket, dell’estorsione e dell’usura”, il quale – promosso dal Ministero dell’interno – è stato sottoscritto anche dal Ministero dell’economia e delle finanze, dalla Banca d’Italia, dal Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, dalle associazioni degli operatori coinvolti (Confidi, associazioni e fondazioni antiusura).
Alla luce dei nuovi scenari sociali ed economici e dell’esigenza di configurare più idonei strumenti in favore di famiglie e imprese in difficoltà o sovra indebitate, il 16 novembre 2021, il Ministro dell’Interno e il Presidente dell’ABI hanno sottoscritto un nuovo Accordo Quadro per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell’usura con il quale hanno aggiornato gli impegni assunti con la sottoscrizione dell’originario Accordo Quadro nazionale del 2007.
Le banche possono aderire all’Accordo Quadro, inviando l’apposito modulo allegato allo stesso Accordo (Allegato A), debitamente compilato e sottoscritto, all’indirizzo PEC: [email protected]
È possibile consultare l’elenco delle banche aderenti all’Accordo quadro sul sito del Ministero dell’Interno
Lettera circolare ABI del 27 settembre 2022
Protocollo d intesa firmato il 16 novembre 2021
Circolare ABI del 19 novembre 2021
Modulo di adesione
Sottoscritte da ABI e Consulta nazionale antiusura il 12 dicembre 2015
Testo sottoscritto il 31 luglio 2007
Comunicato stampa e Accordo costitutivo del 14 luglio 2009