Interventi normativi più rilevanti sulle carte di pagamento, sia in ambito nazionale sia europeo. e accordi nazionali su commissioni delle carte e Pos
Normativa nazionale
- Credito di imposta per gli esercenti
Decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124 – convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 19 dicembre 2019, n. 157, e recante “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili” – ha previsto che, dal 1° luglio 2020, “agli esercenti attività di impresa, arte o professioni spetta un credito di imposta pari al 30 per cento delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate” (comma 1) o “mediante altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili” (comma 1-bis). Tale credito d’imposta “spetta per le commissioni dovute in relazione a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali (…), a condizione che i ricavi e i compensi relativi all’anno d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 400.000 euro” (comma 2). Documentazione utile è disponibile ai seguenti link:
Normativa europea
- Commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta (Interchange Fee Regulation – IFR)
Il 29 giugno 2020 la Commissione Europea ha pubblicato la relazione di cui all’art. 17 del Regolamento 751/2015 con la quale ha convenuto che il Regolamento 751/2015 (IFR) ha raggiunto i suoi principali obiettivi. Dato l’impatto positivo dell’IFR sul mercato e la necessità di più tempo per valutare tutti gli effetti del regolamento, la relazione non è accompagnata da una proposta legislativa di revisione.
Si rimanda al documento per ulteriori approfondimenti.”
Testo sottoscritto il 27 luglio 2023