(11 giugno 2013) Il punto sulle principali sfide e sulle prospettive presenti e future del mercato dei pagamenti – anche in vista delle prossime scadenze fissate dal Regolamento Europeo – a Spin 2013, la due giorni che si tiene oggi e domani a Napoli. Ecco, più nel dettaglio, i principali argomenti su cui banche, imprese, pubbliche amministrazioni e aziende del settore si sono confrontati nelle diverse sessioni del convegno ABI.
Gli strumenti di pagamento dei clienti delle banche in Italia diventano sempre più tecnologici e innovativi: col “chip”, “senza contatto”, via internet e cellulare, acquistare un bene o un servizio, che sia in Italia o nel resto d’Europa, non è mai stato così facile e sicuro. Grazie alle nuove tecnologie, al web e ai device di ultima generazione come tablet e smartphone, che sempre più spesso rappresentano un volano fondamentale per la crescita dei pagamenti elettronici e lo sviluppo di soluzioni innovative. Ma soprattutto grazie alla creazione dell’area unica europea dei pagamenti in euro – la cosiddetta Sepa – che sarà completata il 1° febbraio del prossimo anno, riducendo costi e inefficienze di strumenti cartacei e contante.
Banche italiane pronte per il Sepa End-Date
Le banche in Italia sono pronte per il prossimo appuntamento col SEPA End-Date. Secondo una recente indagine dell’ABI, infatti, a poco più di 200 giorni dalla data a partire dalla quale i servizi nazionali di bonifico e addebito diretto saranno definitivamente dismessi in favore dei corrispondenti strumenti paneuropei, la quasi totalità delle banche operanti in Italia ha già avviato il processo di adeguamento infrastrutturale, applicativo, contrattuale e commerciale. Al punto che quasi tutti i gruppi bancari considerano di anticipare al prossimo autunno la migrazione di tutti i bonifici per tutti i canali.
E se il buongiorno si vede dal mattino, non più tardi di aprile è avvenuta con successo la migrazione allo schema paneuropeo di tutti gli stipendi pubblici e delle pensioni di guerra.
Più tecnologia e innovazione per i pagamenti online
Oltre che di Sepa, a Spin 2013 si è parlato anche di tecnologia e innovazione applicate agli strumenti di pagamento: da uno strumento tradizionale come l’assegno fino ai canali digitali che, con i mobile e gli e-payments, possono dare un forte impulso alla crescita del commercio elettronico. In questa prospettiva, se pure i mobile payments continuano ad aumentare, sono soprattutto gli e-payments a far registrare il maggiore tasso di crescita. Basti pensare che, secondo alcune stime, nel 2014 il 20% delle transazioni commerciali sarà proprio su internet. Anche per questo, le banche italiane si sono attivate per mettere a disposizione dei clienti una serie di soluzioni innovative per il pagamento elettronico degli acquisti fatti sul web. Tra questi, a livello europeo è stato messo a punto “MyBank”, uno strumento che consente di fare i propri acquisiti online tramite bonifico SEPA, reindirizzando direttamente il pagamento su sito di home banking o sull’applicazione per smartphone e tablet della propria banca.