(30 ottobre 2013) Documento ABI, contenente alcuni approfondimenti e riflessioni, indirizzato alle banche impegnate nell’autovalutazione della propria situazione aziendale con riferimento alle nuove Disposizioni di Banca d’Italia in tema di sistema dei controlli interni.
Lo scorso 3 luglio, la Banca d’Italia ha aggiornato le Disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche in materia di sistema dei controlli interni (capitolo VII della Circolare n. 263/2006).
È una regolamentazione complessa ed onerosa che presuppone – per ammissione della stessa Banca d’Italia – un’altrettanta difficile ed impegnativa attività implementativa ed applicativa ed è questa anche la ragione per la quale l’Autorità di vigilanza ha chiesto alle banche, di inviarle, entro il 31 dicembre 2013, una relazione recante un’autovalutazione della propria situazione aziendale rispetto alle previsioni della nuove disposizioni (c.d. “gap analysis”).
Anche in base a contatti informali avuti con singole banche, l’ABI ha quindi ritenuto opportuno avviare un’iniziativa diretta ad individuare ed approfondire alcune tematiche particolarmente innovative nello specifico quadro delle nuove Disposizioni così da consentire, in tempo utile, al sistema di individuare, nelle proprie gap analysis, le linee di intervento da comunicare alla Banca d’Italia.
In particolare, è stato definito, dopo alcuni mesi di lavoro, un documento recante alcuni approfondimenti e riflessioni in merito alle seguenti quattro tematiche:
Vista la prossima scadenza del 31 dicembre entro la quale ciascuna banca deve definire la propria gap analysis, il documento è stato inviato, lo scorso 30 ottobre, agli Associati attraverso apposita lettera circolare.