Progetti investimenti Italia: erogati quasi 5 miliardi

L’iniziativa
– finalizzata a favorire la crescita degli investimenti delle imprese e dotata
di un plafond complessivo di 10 miliardi, prorogato al 31 dicembre 2014 in base
al nuovo “Accordo per il credito 2013” tra Abi e le altre associazioni di
imprese – è diventata pienamente operativa da gennaio 2013 nell’ambito
dell’accordo “Nuove misure per il credito alle Pmi” stipulato nel 2012 tra ABI
e tutte le associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, alla
presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze e del ministro dello
Sviluppo economico.Analizzando
nel dettaglio le richieste di finanziamento presentate e accolte, si rileva che
il 78% delle domande riguarda investimenti in beni materiali. Considerando le
sole richieste accolte, quelle ‘coperte’ dal Fondo di garanzia per le Pmi,
dall’Ismea o dalla Sace, nonché dai Confidi, rappresentano il 20%.Nell’ambito
dei finanziamenti erogati quelli di durata superiore a tre anni sono pari al 72
per cento. Disaggregando inoltre i dati per tipologia d’impresa emerge che:

  • il 43,5% dei finanziamenti è riferito a imprese del settore
    ‘industria’;
  • il 29,0% dei finanziamenti è riferito a imprese del settore
    ‘commercio e alberghiero’;
  • il 5,7 dei finanziamenti è riferito a imprese del settore
    ‘artigianato’;
  • il 4,9% dei finanziamenti è riferito a imprese del settore
    ‘edilizia e opere pubbliche’;
  • il 3,8% dei finanziamenti è riferito a imprese del settore
    ‘agricoltura’;
  • il restante 13,1% ad aziende del comparto ‘altri servizi’

Il
plafond è rivolto alle Pmi, in bonis, che intendano effettuare investimenti in
beni materiali e immateriali strumentali all’attività di impresa.