Prorogata Convenzione per anticipo sociale della Cigs

​(23 novembre 2017) Prorogata sino al 31 dicembre 2019 la “Convenzione in tema di anticipazione sociale dell’indennità di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (Cigs)”.

​Da oltre otto anni la Convenzione regola la possibilità che le banche aderenti anticipino ai lavoratori i trattamenti di integrazione salariale straordinari nei casi di sospensione dal lavoro a zero ore.
Stante il valore sociale dell’iniziativa, l’ABI comunica che, insieme a Confindustria, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fabi, First/Cisl, Fisac/Cgil, Ugl Credito, Uilca e Unità Sindacale Falcri-Silcea-Sinfub è stato sottoscritto negli scorsi giorni l’accordo di proroga.
Pur in un contesto di graduale ripresa dell’economia – prosegue il comunicato – rimane quanto mai opportuna la convergenza delle azioni ed il rafforzamento della collaborazione tra gli attori sociali. L’obiettivo è infatti quello di fornire concrete risposte ai lavoratori e alle loro famiglie coinvolte nelle ricadute occupazionali delle aziende in crisi.
La Convenzione prevede che le banche aderenti anticipino, per un massimo di sette mesi, un’indennità che può arrivare fino a 900 euro mensili. In questo modo si consente ai lavoratori in difficoltà di beneficiare del sostegno al reddito in loro diritto, senza dover attendere le lungaggini dei tempi amministrativi.
L’ABI – conclude il comunicato – si impegna a contribuire al sostegno delle persone e delle loro famiglie, promuovendo presso i propri Associati, nel rispetto della libera concorrenza tra le aziende di credito, l’attivazione di interventi rapidi volti a sostenere la disponibilità del reddito dei lavoratori sospesi in Cigs.