Rinnovo del contratto nazionale dei bancari

(25 febbraio 2015) Ripreso a Roma il confronto tra ABI e Sindacati sul rinnovo del contratto nazionale del settore bancario.

Il presidente del Casl, Alessandro Profumo, aprendo un primo incontro il 20 febbraio ha annunciato la decisione del Comitato sindacale di eliminare dal tavolo della trattativa la pregiudiziale sulla strutturalità dei due elementi economici oggetto di dibattito, vale a dire quella sul tfr e sugli scatti di anzianità, confermando al contempo la necessità della minimizzazione dei costi.Profumo ha evidenziato la forte coesione del comitato  esecutivo dell’ABI, ribadita il 18 febbraio a Milano, sulla volontà di chiudere entro il 31 marzo un contratto nazionale che, tenendo conto delle preoccupazioni sulla situazione economica delle banche, sia basato su elementi di sostenibilità.I contenuti dell’“anima sociale” del nuovo contratto dei bancari sono stati poi al centro di un successivo incontro del 25 febbraio fra le delegazioni dell’ABI e dei Sindacati svoltosi a Roma.I temi sul tappeto sono ora, tra gli altri, quelli relativi all’occupazione giovanile e alle modalità di utilizzo del Fondo Occupazione. Fissato per l’occasione un fitto calendario di incontri di approfondimento. Le parti si rivedranno il 5, 10, 12, 23 e 24 marzo.