Il Consiglio dell’ABI ha dato oggi mandato al Comitato di presidenza e al Direttore generale affinché vengano al più presto messi in atto interventi finanziari a sostegno delle famiglie e delle imprese così duramente provate dal terremoto
Il Consiglio dell’ABI ha dato oggi mandato al Comitato di presidenza e al Direttore generale affinché vengano al più presto messi in atto interventi finanziari a sostegno delle famiglie e delle imprese così duramente provate dal terremoto di questi giorni, grazie al coinvolgimento delle banche che operano nei territori colpiti dal sisma.
A questo fine ABI incontrerà nei prossimi giorni le associazioni imprenditoriali e la Cassa depositi e prestiti per elaborare una strategia comune di intervento che, anche ripercorrendo le soluzioni già adottate in occasione di analoghi eventi catastrofici in Abruzzo, venga incontro alle prime esigenze delle famiglie e del tessuto imprenditoriale, mettendo così le basi per una loro auspicabile ripartenza.
Venerdì scorso, dopo il primo evento sismico, ABI ha incontrato a Bologna il presidente della Regione, Vasco Errani. Le banche hanno già messo a disposizione un plafond di 800 milioni per finanziamenti a condizioni di favore, alla quale si aggiunge un moratoria delle rate dei mutui. In questo senso il Consiglio dell’ABI prende atto delle misure deliberate oggi dal Consiglio dei ministri, che nella sostanza ricalcano quelle già adottate autonomamente in queste ore dalle banche italiane.