Protocollo d’intesa per il contrasto delle truffe agli anziani e alle persone più deboli | [19/03/2025]

(19 marzo 2025) Firmato oggi dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e dal Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli il Protocollo d’intesa per il contrasto delle truffe agli anziani e alle persone più deboli, per rafforzare la collaborazione tra banche e Forze dell’ordine per prevenire le truffe finanziarie, con progetti di efficace protezione sociale.

Il Presidente Patuelli ha sottolineato che: “È importante tutelare al meglio il bene comune della sicurezza. La prevenzione e il contrasto delle frodi finanziarie e informatiche, dei furti e delle rapine è costante priorità delle banche”.

Il nuovo Protocollo prevede una serie di iniziative di prevenzione e di attività che vanno dalla realizzazione di campagne di formazione ed informazione, all’istituzione di specifici Tavoli di Coordinamento regionali presso le Prefetture dei capoluoghi di regione.

I Tavoli di Coordinamento saranno presieduti e coordinati dal Prefetto del capoluogo di regione: dei Tavoli faranno parte i rappresentanti dell’ABI, delle Amministrazioni locali, delle Associazioni dei consumatori e delle Forze dell’Ordine, tra cui un rappresentante della Polizia Postale e delle comunicazioni. Per valutare le diverse iniziative proposte dai Tavoli ed i progetti messi a punto per prevenire e contrastare le truffe finanziarie, l’accordo istituisce inoltre un Comitato di attuazione del Protocollo, composto da tre membri del Ministero dell’Interno e tre esponenti dell’ABI.

Le attività dei Tavoli riguarderanno in particolare: consigli generali e buone prassi per rafforzare la sicurezza riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi; specifiche precauzioni all’interno e all’esterno delle filiali, quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello; suggerimenti e accorgimenti per usare in tutta sicurezza l’internet banking, il mobile banking e gli sportelli automatici; numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode. Grazie a un attento monitoraggio e al contributo delle Forze dell’Ordine e delle banche, infine, i Tavoli avranno a disposizione una mappa sempre aggiornata dei nuovi fattori di rischio che possono tradursi in eventi criminosi.

Il Protocollo

Firmato oggi dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e dal Presidente ABI, Antonio Patuelli il Protocollo d’intesa

Le dichiarazioni del Dg ABI Marco Elio Rottigni a “D&I in Finance 2025” | [12/03/2025]

(12 marzo 2025) “Inclusione significa più possibilità per tutti e arricchimento culturale per costruire un tessuto sociale ed economico più robusto e resiliente – così il Direttore Generale dell’ABI, Marco Elio Rottigni, nel suo intervento di scenario e prospettive a introduzione dei lavori – Approfondire le attuali trasformazioni socio-culturali e condividere soluzioni di successo implementate dal mondo bancario al fine di agevolare il cambiamento culturale si rende indispensabile per far fronte alle sfide connesse ai cambiamenti demografici, interni ed esterni alle imprese, per favorire azioni dirette a contrastare le diseguaglianze sociali e per creare condizioni di maggiore equità e benessere sociale. Nell’attuale complesso scenario mondiale, l’impegno al centro di D&I in Finance con forza vuole contribuire agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, fattori dalla forte valenza etica e al contempo strategici per la crescita e lo sviluppo equo e duraturo. Questo in coerenza con il nuovo piano industriale dell’Associazione Bancaria Italiana che, tra l’altro, mira a valorizzare i temi della sostenibilità e della lotta alle diseguaglianze quali cardini dell’attività e del business del settore bancario”.

D&I in Finance è diventato un punto di riferimento per il mondo bancario e finanziario – ha proseguito Rottigni – ma anche per tutte le realtà imprescindibili quando si parla di strategie condivise per favorire inclusione nelle diversità: istituzioni, terzo settore, mondo accademico. Valorizzare le specificità di ciascuna persona è chiave affinché ognuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità, sia in ambienti lavorativi sia nelle comunità territoriali di riferimento. L’inclusione finanziaria e dunque sociale, nonché l’accessibilità a prodotti, servizi e strutture sono fattori di competitività e di posizionamento strategico nella relazione con la clientela per banche e imprese”.

“Il Progetto, cui l’evento è connesso, è il frutto di un intenso lavoro di ascolto, di messa a terra e condivisione sinergica con le banche Associate che ci seguono ormai da anni in un’iniziativa che ha consentito di costituire una vera e propria community – ha concluso Rottigni – L’edizione di D&I in Finance di quest’anno ispirata al concetto di ‘rispetto’ è l’apice di un percorso di lavoro durato un anno, frutto di un impegno condiviso da tutte le banche aderenti al progetto che si compone di Osservatorio, formazione specializzata per la figura del diversity manager ed evento conclusivo, che rappresentano quasi l’80% in termini di totale attivo. Attraverso un lavoro di squadra che ha coinvolto un team interdisciplinare di ABI, esperti e cultori della materia, accademici e professionisti che hanno contribuito ai lavori, continuiamo a costruire conoscenza e consapevolezza, offrendo strumenti concreti per promuovere il cambiamento”.

Le dichiarazioni del Dg ABI Marco Elio Rottigni a “D&I in Finance 2025”

Lezioni Ugo La Malfa. Terza Lezione | [21/11/2024]

(21 novembre 2024) Lectio del Presidente dell’Associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli alla Terza Lezione Ugo La Malfa

“Sono consapevole dell’onore e della responsabilità attribuitemi dovendo intervenire dopo le Lezioni degli scorsi anni di Mario Draghi, Ignazio Visco e Paolo Savona.
Parlare alla Camera dei Deputati impone di essere consapevoli che in questa fondamentale Istituzione è nata la nuova Italia, con la pienezza della rappresentatività dell’Assemblea Costituente che ha fissato innanzitutto gli inderogabili principi fondamentali della Repubblica.
La nuova Italia costituzionale ha innovato profondamente e recuperato il meglio del costituzionalismo risorgimentale della Repubblica Romana e del Parlamento di Torino attorno al quale si realizzò l’unità d’Italia.
Ringrazio la Fondazione Ugo La Malfa per l’alto onore che mi ha conferito.
Sono fondamentali e attualissimi gli ampi orizzonti europei ed internazionali e l’intransigenza morale per le libertà e la democrazia costituzionale di uomini come Ugo La Malfa, che l’avevano appresa soprattutto da Luigi Einaudi, Benedetto Croce e Giovanni Amendola, e dall’esperienza economica e bancaria con Raffale Mattioli che portarono La Malfa anche alla lotta clandestina per la libertà e suoi colleghi di banca, come Antonello Gerbi e Giovanni Malagodi, all’esilio.
Ricordando Mattioli nel 1975, Ugo La Malfa affermò che, negli anni Trenta, nell’Ufficio studi della Banca Commerciale “noi ritornammo a prendere contatto con le dottrine e la prassi economica dei grandi paesi di civiltà democratica ….. scoprimmo le nuove teorie dello sviluppo e le nuove impostazioni della politica del credito”…

Lectio.pdf

Lectio del Presidente dell’Associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli

La nona edizione del Salone dei pagamenti ABI | [11/11/2024]

(11 novembre 2024) Quale impatto avranno le tendenze emergenti nel mercato globale, il complesso contesto macroeconomico e l’evoluzione della concorrenza sul futuro dei pagamenti? L’intelligenza artificiale e le altre innovazioni tecnologiche stanno rivoluzionando l’offerta e la modalità di fruizione dei servizi di pagamento, con quali opportunità e quali rischi? Qual è il contributo del mondo dei pagamenti a un modello di business sostenibile e all’inclusione digitale e finanziaria delle diverse generazioni? E infine, quali nuove prospettive discendono dalle novità regolamentari: dal recepimento del regolamento sui bonifici istantanei fino all’avvento dell’euro digitale? Dal 27 al 29 novembre, Istituzioni, banche, PA, operatori del settore, aziende tecnologiche, Fintech, startup e incubatori si confronteranno su questi e altri temi, dando vita a un ricco programma di incontri con oltre 400 relatori. È la nona edizione del Salone dei Pagamenti, promosso da ABI e organizzato da ABIEventi a Milano per raccontare – insieme a tutti i suoi protagonisti – presente e futuro del mercato dei pagamenti.

Lo scenario: il mercato dei pagamenti in Italia

Le operazioni pro-capite fatte nel 2023 in Italia con strumenti alternativi al contante sono cresciute del 13,4% rispetto all’anno precedente, confermando – anche se in misura più contenuta – la tendenza di crescita registrata negli ultimi anni.

Se guardiamo alle preferenze degli italiani rispetto ai singoli strumenti, le carte di pagamento fanno registrare la crescita più significativa per numero di operazioni con un incremento del 17%, seguite dai bonifici (+6%) e dalle disposizioni di incasso (+5%). In quest’ultimo segmento, la crescita è guidata dagli addebiti diretti che passano da 1.202 milioni a 1.277 milioni con un incremento del 6%. A fronte della crescita registrata da tutti gli strumenti di pagamento elettronici, le operazioni con assegni continuano a ridursi (70 milioni, -12%).

Il Salone: le aree tematiche della nona edizione

Anche quest’anno, ad aprire la tre giorni di lavori sarà il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, che la mattina del 27 novembre parteciperà alla sessione plenaria. A seguire, il fitto calendario di incontri di questa nona edizione del Salone approfondirà: “I pagamenti nel futuro”, “Intelligenza Artificiale e non solo! La rivoluzione tech”, “I pagamenti motore della rivoluzione socio-economica sostenibile”, “Retailer phygital e omnicanale”, “Pagamenti B2B per aziende e professionisti” e “La moneta si fa digitale“.

Oltre alle consuete aree espositive, con gli stand dove toccare con mano le ultime soluzioni e gli strumenti più innovativi per effettuare un pagamento, torna anche l’Agorà del futuro, uno spazio per gli incontri dedicato a dieci “parole chiave” dell’innovazione.

Il Salone dei Pagamenti 2024 è realizzato con il patrocinio della Commissione Europea, dello European Payments Council, dell’Agenzia per l’Italia Digitale e del Comune di Milano, e con la partecipazione di ITA – Italian Trade Agency.

Il programma completo e tutte le informazioni utili sull’evento sono disponibili sul sito www.salonedeipagamenti.com

Dal 27 al 29 novembre, a Milano per raccontare presente e futuro del mercato dei pagamenti

Sportello Italia intervista il Presidente ABI | [07/10/2024]

L’emittente radiofonica di Rai Radio 1 Sportello Italia intervista il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli

L’emittente radiofonica di Rai Radio 1 Sportello Italia intervista il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli

Microcredito di Libertà | [11/07/2024]

L’Associazione Bancaria Italiana è partner del progetto “Microcredito di Libertà” rivolto alle donne che hanno subìto violenza di genere. Il progetto è stato avviato nel 2023 dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, Federcasse, Caritas Italiana e la stessa Associazione Bancaria.
L’iniziativa mira a favorire la concessione di finanziamenti, nella forma di microcrediti sociale e d’impresa ex art. 111 del Testo Unico Bancario, in favore delle donne che hanno subito violenza di genere.
Sul sito www.microcreditodiliberta.it tutte le informazioni sul progetto e i materiali di approfondimento.

L’Associazione Bancaria Italiana è partner del progetto “Microcredito di Libertà” rivolto alle donne che hanno subìto violenza di genere. Il progetto è stato avviato nel 2023 dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, Federcasse, Caritas Italiana e la stessa Associazione Bancaria.L’iniziativa mira […]